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Parte la Ztl a Palermo, prevista l’estensione ad altre strade

martedì 28 Luglio 2020

Ripartirà da lunedì 3 agosto, con le medesime modalità pre Covid, la Ztl diurna e notturna nel centro cittadino. Lo ha stabilito la Giunta comunale, revocando su proposta dell’assessore Giusto Catania, l’ordinanza che l’aveva sospesa durante il periodo di lockdown (O.D. 265 del 12/03/2020) dovuto all’emergenza Covid-19.

Lo scopo è quello di mantenere e preservare l’area del centro storico della città dall’inquinamento atmosferico derivante dalle emissioni di gas di scarico dei veicoli privati, nonché dalle emissioni acustiche. Inquinamento legato al traffico automobilistico che, in base ai dati allegati alla stessa delibera, ha visto un significativo aumento dopo l’avvio della cosiddetta “Fase 2” a partire da maggio, tornando sostanzialmente ai livelli pre-Covid.

Per non determinare un danno economico ai cittadini che avevano acquistato il pass periodico di accesso, la delibera approvata estende la validità degli stessi pass che danno diritto all’accesso alla Ztl, precedentemente rilasciati e attualmente validi per l’anno 2020 o scaduti nel periodo di attuazione dell’O.D. 265 del 12/03/2020, per il tempo per il quale non si è potuto usufruire del diritto ad accedere in Ztl. Tale periodo è pari a 143 giorni, considerata la riattivazione dei varchi dal 3 agosto. La Sispi è stata incaricata in tal senso di procedere all’aggiornamento automatico della data di scadenza.

La Giunta ha dato, altresì, mandato al Servizio Mobilità Urbana di redigere, entro il 15 ottobre, uno studio che, sulla base degli indicatori derivanti dai dati di inquinanti atmosferici, dei flussi veicolari pubblici e privati e a seguito della chiusura dei cantieri di superficie relativi ai lavori di ampliamento dell’anello ferroviario, sia finalizzato all’attivazione della Ztl2, così come prevista nel vigente PGTU, valutando i limiti dell’estensione secondo tre opzioni:

– Limite estensione 1 “Piazza Castelnuovo”;

– Limite estensione 2 “Piazza Croci”;

– limite estensione 3 “Via Notarbartolo”.

In linea con quanto stabilito dalla Giunta, il Servizio Mobilità Urbana dovrà anche valutare l’attuazione di tutti i possibili percorsi pedonali di collegamento tra l’area portuale e le zone di attrazione turistico/commerciale del centro storico della città per di agevolare l’accessibilità alle zone più centrali della città con elevati standard di sicurezza stradale.

Dopo la fine del lockdown – commenta il sindaco Leoluca Orlando il traffico cittadino ha progressivamente ripreso i suoi ritmi ed è oggi ai livelli pre-Covid, se non addirittura superiore. Un dato preoccupante per la salute dei cittadini e per la vivibilità di ampie aree della città. In questo periodo sono anche giunte importanti conferme della correttezza amministrativa delle procedure seguite dall’Amministrazione per approvare e rendere operativa la Ztl centrale. Ora è il momento di cominciare a ragionare in modo attento sulla estensione della zona a traffico limitato al di fuori del centro storico. Sarà un percorso condiviso con la città, partendo certamente da dati oggettivi su traffico e inquinamento, i due ‘nemici’ da combattere, promuovendo allo stesso tempo una nuova mobilità e una nuova fruizione degli spazi cittadini”.

“Gli uffici del Servizio Mobilità – afferma l’assessore Catania – hanno fornito e continueranno a fornire all’Amministrazione e ai cittadini informazioni e dati attendibili sull’andamento del traffico e dell’inquinamento; sono i dati che costituiscono l’ossatura dei nostri provvedimenti perché indicano in modo inequivocabile non solo la correttezza, ma soprattutto la necessità di limitare il traffico in città. Ovviamente, e la contemporanea approvazione dei provvedimenti che riguardano i taxi e l’Amat ne è conferma, il tutto non può che andare di pari passo con un rilancio e un rafforzamento del trasporto pubblico di massa nel breve e nel lungo periodo”.

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