Faccia a faccia tra il sindaco metropolitano di Messina Cateno De Luca ed il soprintendente ai Beni Culturali ed Ambientali di Messina, l’arch. Orazio Micali. L’incontro ha rappresentato un primo momento di confronto tra il nuovo primo inquilino di Palazzo Zanca e dell’ex Provincia regionale di Messina ed il responsabile per il patrimonio culturale dei Comuni del messinese.
“Con il Soprintendente ai Beni Culturali ed Ambientali, Micali, ci siamo confrontati – ha reso noto De Luca – su quelli che sono gli strumenti di pianificazione in modo particolare del piano paesaggistico, che richiedono un confronto serrato con la Soprintendenza e soprattutto anche quelli relativi all’immenso patrimonio che è sottoposto a vincolo della Soprintendenza e che richiedono un’attenzione particolare da parte del Palazzo municipale. Si è anche discusso sulla possibilità di definire dei prototipi per quanto riguarda elementi di arredo urbano del centro storico ma anche per quelli che sono elementi di arredo urbano degli esercenti commerciali, in modo tale che ognuno si adegui preventivamente a quelli che sono degli interventi che spesso richiedono da parte della Soprintendenza delle valutazioni, che aggravano quelli che sono gli elementi temporali. Quindi anche questo modus operandi è stato concordato e di conseguenza, ci sarà un ulteriore incontro operativo per affrontare tutte le tematiche di cui abbiamo accennato”.
Nei prossimi giorni potrebbe, dunque, esserci un’ulteriore riunione operativa per approfondire alcune tematiche di rilievo con il responsabile delle Belle Arti, che in questi anni con la sua elevata professionalità si è distinto in diverse battaglie a tutela dei beni culturali e del patrimonio ambientale in città ed in altri contesti sia della zona tirrenica e della ionica, ed al momento rappresenta una delle figure maggiormente stimate nel panorama istituzionale delle autorità della Provincia di Messina.