I Carabinieri di Termini Imerese, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei confronti di un 19enne bagherese, ritenuto responsabile di rapina pluriaggravata e lesioni personali in concorso nei confronti di un cittadino del Bangladesh.
La vicenda risale allo scorso marzo, quando un indifeso venditore ambulante era stato brutalmente aggredito da una “gang” di cinque ragazzi; la vittima, già affetta da disabilità, è stata picchiata con calci e pugni al volto riportando la frattura del setto nasale e la perdita di un dente.
Dopo l‘aggressione il gruppo si è dato alla fuga, ma i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile – Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Termini Imerese, sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, sono riusciti a risalire all’identità del 19enne.
Decisiva per la ricostruzione delle fasi dell’aggressione – sfociata anche nella rapina della vittima, alla quale era stato sottratto il cellulare – è stata anche la scrupolosa analisi delle immagini estrapolate dagli impianti di video sorveglianza presenti nel comune di Trabia, che hanno consentito l’individuazione e l’identificazione del giovane indagato.