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La nota ufficiale

Pnrr Sicilia, le precisazioni del dipartimento Energia e Rifiuti sui fondi spesi per i progetti

sabato 18 Ottobre 2025
Assessorato energia e dei servizi di pubblica utilità
In merito ai dati diffusi da alcuni organi di stampa sullo stato di attuazione del Pnrr in Sicilia, si inviano le precisazioni del dipartimento regionale dell’Energia e di quello dell’Acqua e dei rifiuti.
Il dipartimento regionale dell’Energia precisa che è titolare dei due progetti esecutivi relativi alla “Decarbonizzazione del sistema portuale siciliano – Elettrificazione banchine Porti di Siracusa e Gela” per un finanziamento di complessivi 19,5 milioni di euro. Per entrambi i progetti, ultimate le verifiche tecniche previste per legge, entro fine anno si procederà all’avvio dei lavori da parte delle imprese aggiudicatarie degli appalti. I cronoprogrammi di attuazione presentati dalle imprese sono in linea con l’ultimazione dei lavori prevista per il 30 giugno 2026.
Il dipartimento dell’Energia è anche responsabile del monitoraggio, su delega del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, di sei progetti pilota finalizzati alla produzione di idrogeno in aree industriali dismesse, in corso di realizzazione in Sicilia. Anche in questo caso, i cronoprogrammi di attuazione degli investimenti sono in linea con la data di chiusura del Pnrr.
Il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, soggetto finanziatore degli investimenti, ha recentemente comunicato il raggiungimento del target della Misura consistente nella realizzazione di dieci impianti pilota in Italia.

 

Il dipartimento dell’Acqua e dei rifiuti è titolare, come soggetto attuatore, di cinque progetti:
1. Investimento 3.4 “Bonifica del suolo dei siti orfani” per il sito orfano denominato “SIN di Gela – Aree della Riserva naturale orientata Biviere di Gela Id 995”. Questo progetto ha un target ambientale che è stato raggiunto.
2. “Discarica dismessa per rifiuti urbani di contrada Zuppà ubicata nel territorio comunale di Mazzarrà Sant’Andrea” per un importo complessivo pari a 32.258.379,41. Per tale intervento, strategico per la risoluzione di problematiche ataviche che hanno attanagliato da tempo il territorio, per il quale il dirigente generale del dipartimento Acqua e rifiuti è stato individuato quale commissario delegato, è stato approvato nel luglio 2025 il piano di caratterizzazione e il progetto risulta essere ormai in fase di approvazione.
3. Adduttore Castello “1° tronco dalla diga Castello alla diramazione Tavernola – progetto di completamento”. Importo finanziato sul Pnrr 8.250.000 euro, di cui spesi 3.286.164,86 euro che a oggi risultano caricati interamente sul sistema informatico ReGis (avanzamento del 39,835%).
4. Diga Pietrarossa “Interventi per il completamento della diga”. Il costo totale è pari a 82,2 milioni di euro di cui 60 milioni di euro a valere sulle risorse del Pnrr. A oggi l’avanzamento della spesa è di 40.366.299,58 euro, tuttavia su ReGis è stata caricata una spesa per complessivi 32.165.749,48 euro (avanzamento del 67,28%). Il dato su ReGis è in costante evoluzione poiché la struttura di supporto al commissario sta aggiornando i dati.
5. Discarica di contrada Torretta a Bolognetta “Interventi di bonifica”. Il target di questo intervento è ambientale. L’importo è di 5.664.000 euro. Attualmente è in atto la procedura per l’espletamento della gara per l’affidamento dei lavori.
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