Approvato in Commissione, nel decreto “proroga termini” in conversione alla Camera dei deputati, un emendamento del deputato Adriano Varrica che consente l’accesso ai 2,7 miliardi dei Piani Urbani Integrati anche in presenza di un documento di progettazione embrionale. Cassata la norma che avrebbe compromesso il finanziamento di tanti interventi nel Mezzogiorno.
“Lo scorso dicembre – dichiara Adriano Varrica – avevo denunciato, col supporto di ANCI Sicilia, ANCE Palermo e della CGIL, la norma che comprometteva l’accesso alle risorse del PNRR destinate alla riqualificazione urbana nelle Città metropolitane del Mezzogiorno. Nel decreto ‘proroga termini’ in conversione alla Camera dei deputati è stato approvato un mio emendamento che supera le criticità sollevate, consentendo il finanziamento dei progetti anche in presenza di un semplice documento di fattibilità. Questo emendamento agevola il lavoro che stanno svolgendo le Città metropolitane e mette in sicurezza l’approvazione dei piani urbani integrati: rischiavamo di perdere parecchie centinaia di milioni di euro già a metà marzo” conclude l’esponente M5S.