“Un patto tra me e De Luca per la candidatura alla presidenza della Regione? Non scherziamo, voglio bene all’amico e collega Cateno ma io ho scelto di fare il sindaco di Catania e voglio continuare a lavorare per la mia città e per i catanesi“. Così il sindaco di Catania, Salvo Pogliese commenta per ilSicilia.it le parole di Cateno De Luca su quello che è stato provocatoriamente definito dal primo cittadino di Messina un “patto generazionale” per la corsa alla futura presidenza della Regione di cui è attualmente titolare Nello Musumeci.
A scatenare subbuglio domenicale nei palazzi della politica siciliana è stato un post sui social di De Luca nel quale si faceva riferimento all’incontro tra i due sindaci metropolitani a Taormina, dove De Luca e Pogliese si sono incrociati accanto allo storico Palazzo Corvaja e mentre erano diretti al Teatro Antico per la serata che ha visto protagonisti Dolce & Gabbana con la proiezione di “Devotion”. “Il patto generazionale con il collega sindaco Salvo Pogliese è stato sottoscritto – aveva poi fatto sapere De Luca –. Io rimango in trincea a fare il sindaco di Messina, se la comunità mi riconfermerà, e lui farà l’inquilino dei palazzi dorati palermitani, se i partiti di centrodestra lo vorranno”.
“L’accordo tra me e De Luca per la mia candidatura alla presidenza della Regione? La potrei definire “la solita scatenata” – afferma Pogliese –. Voglio bene a Cateno, è un amico e ho simpatia per lui ma ci tengo a ribadire che io ho fatto una scelta di vita e di cuore, prima ancora che politica. Ho deciso di fare il sindaco di Catania e continuerò a farlo, ovviamente sino a quando i catanesi lo vorranno. Mi sono dimesso dal Parlamento europeo per servire la mia città e per salvarla da un disastro assoluto, che ho ereditato e che ancora adesso esige un grande impegno da parte mia e dell’Amministrazione che mi onoro di guidare. Quella mia scelta d’amore per Catania non cambia e la rifarei altre mille volte: c’è da risanare Un miliardo 580 milioni di debiti e stiamo affrontando tutti i problemi ereditati con grande determinazione, spirito di sacrificio e senso di responsabilità, perché Catania è una grande città e merita un futuro all’altezza della sua storia”.
Pogliese si sofferma anche sulle parole di De Luca verso Musumeci (“…ha impiegato tre anni per capire, come una bella addormentare nel bosco, che la struttura regionale così come non è produttiva…”): “Le valutazioni di De Luca su Musumeci non le condivido. Il presidente Musumeci sta facendo un ottimo lavoro, sta lavorando bene. Comprendo perfettamente le sue difficoltà perché anche lui sta affrontando l’eredità di un disastro, come quella che ho trovato io al mio insediamento da primo cittadino di Catania e sono le macerie che allo stesso modo ha trovato Musumeci nel dopo-Crocetta”.
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