Il ministro ai Trasporti ed alle Infrastrutture Matteo Salvini ha ribadito nei giorni scorsi non soltanto la determinazione nel realizzare il Ponte sullo Stretto ma anche di farlo in tempi europei. E ha indicato il cronoprogramma di due anni entro i quali dovrà avvenire la posa della prima pietra. “Alla faccia dei gufi conto di terminare il mio mandato con i lavori in fase di avanzamento. A me interessa avere un progetto inattaccabile”.
A ribadire l’importanza di dichiarazioni che invertono il trend degli anni scorsi è il senatore siciliano Nino Germanà, vicepresidente del gruppo Lega a Palazzo Madama e segretario in Commissione Lavori Pubblici e Ambiente: “Venendo incontro alle esigenze del territorio, grazie al vicepremier e ministro delle infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, finalmente si parla di dati certi relativamente al Ponte sullo Stretto. Il Mit sta lavorando, infatti, come ha confermato lo stesso ministro, per la posa della prima pietra entro due anni. Rispondiamo ai ‘professionisti del NO’ con interventi mirati e certi. Ringrazio Salvini per l’attenzione che sta rivolgendo costantemente al meridione e, in particolare, alla mia Isola“.