Conclusa la fase preliminare della Via, il progetto Collegamento stabile tra Sicilia e Calabria si avvia ora verso l’approvazione definitiva da parte del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile (Cipess), che trasferirà su Società Stretto di Messina e Consorzio Eurolink le responsabilità operative.
Il coordinatore del gruppo di lavoro “Valutazione impatto territoriale e urbano” Franco Cavallaro e l’Ordine degli Ingegneri di Messina, guidato dal presidente Santi Trovato, hanno inviato una nota al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, evidenziando le possibili criticità ed interferenze non risolte con la viabilità ordinaria della Città di Messina.
“Nelle more che la Società Stretto e il Consorzio Eurolink – si apprende dalla nota – diano concretezza da un lato agli impegni assunti con le forze sociali e professionali cittadine in merito alle certe previsioni di ricaduta economica ed occupazionale del cosiddetto “indotto ponte”, e dall’altro alla dichiarata attenzione nei confronti della riduzione delle criticità indotte dalle interferenze nella fase costruttiva, questo Ordine, che ha costituito un proprio gruppo di studio articolato in sei tematiche specifiche, intende dare un proprio contributo operativo per supportare la delicata fase di messa a terra del Progetto. In particolare la nostra attenzione, come già anticipato nella precedente nota del 19 gennaio scorso, è focalizzata sul livello di approfondimento del Progetto delle soluzioni individuate per ridurre le inevitabili criticità indotte dalle interferenze delle aree di cantiere con l’attuale viabilità, non potendosi certo ipotizzare una sovrapposizione dei due flussi nelle stesse sedi. Pertanto – conclude – al fine di articolare le forme di collaborazione finalizzate al comune interesse di informare correttamente la città sulla attenzione alle tematiche succitate, chiediamo un incontro alla Società Stretto di Messina senza ulteriore attesa della approvazione finale da parte del Cipess“.