Per la prima volta a Palermo il Premio nazionale delle Arti 2018, sezione arti figurative, digitali e scenografiche. Un concorso bandito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Direzione generale per lo Studente, lo Sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore – che per la tredicesima edizione ha scelto il capoluogo siciliano, quest’anno Capitale italiana della Cultura e sede di Manifesta 12, la biennale itinerante europea d’arte contemporanea.
Al concorso hanno partecipato oltre trecento studenti delle Accademie di Belle Arti d’Italia. Il 15 ottobre premiazione dei vincitori nella Sala Kounellis presso Palazzo Riso.
Ogni Istituzione ha partecipato con un massimo di tre opere per ognuna delle diverse sottosezioni: pittura, scultura, arti grafiche, decorazione, scenografia teatrale, cinematografica e televisiva, arte elettronica, fotografia, opere interattive, videoinstallazioni, produzioni audiovisive di narrazione e di creazione. Una giuria di esperti nominati dal Ministero dell’Istruzione ha selezionato 61 produzioni artistiche della sezione Arti figurative, digitali e scenografiche e designerà i vincitori, uno per ogni sottosezione. Una seconda giuria individuerà i vincitori tra i 14 partecipanti alla sottosezione dedicata al restauro, per la prima volta inclusa tra le categorie del Premio.
I vincitori di ognuna delle diverse sottosezioni si conosceranno lunedì 15 ottobre, alle 19.30, a Palazzo Riso — Sala Kounellis.
Nella stessa giornata si potranno ammirare le produzioni artistiche degli studenti esposte in diverse sedi istituzionali: alle 16 a Palazzo Ziino, inaugurazione della mostra di arte elettronica, opere interattive, videoinstallazioni, produzioni audiovisive di narrazione e di creazione. Alle 17.00, a Palazzo Mirto, inaugurazione della mostra dedicata al restauro. Alle 18, all’Oratorio dei Bianchi, apertura dell’esposizione dedicata ai lavori di pittura, scultura, arti grafiche, decorazione, scenografia teatrale, cinematografica e televisiva e fotografia. In programma un concerto per percussioni di Vito Amato e Sergio Calì (allievi del Master di II livello in musica contemporanea per Interpreti e Compositori) su musiche dell’olandese Jacob TV, del francese Pierre Jodlowski e del sudafricano Kevin Volans. L’organizzazione del Concerto si avvale della collaborazione del maestro Giuseppe Rapisarda, docente di Musica elettronica.
Per la prima volta l’Accademia ha attivato contratti di collaborazione a tempo a favore degli studenti dei diversi dipartimenti impegnati in tutte le attività correlate all’evento: dall’accoglienza e vigilanza, alla progettazione dell’ allestimento e realizzazione degli spazi espositivi, dalla progettazione dell’immagine grafica e del design grafico dei cataloghi alla realizzazione delle documentazione fotografica e video dell’evento. Le mostre resteranno aperte al pubblico sino al 15 novembre 2018.
Alle 19, a Palazzo Riso, si potrà assistere all’esibizione finale dei vincitori della sezione Interpretazione musicale, sottosezione percussioni, coordinata dal Conservatorio di Musica ‘Alessandro Scarlatti’ (già ‘Vincenzo Bellini’) di Palermo.