Due nuove aggressioni a medici in servizio in ospedale. La prima al pronto soccorso dell’ospedale Cimino di Termini Imerese. Il pomeriggio del 13 giugno, un paziente dopo il triage si è scagliato verbalmente contro la dottoressa in servizio e poi ha lanciato la barella contro un muro.
Momenti di tensione che hanno visto prima l’intervento del vigilante della Mondialpol in servizio al nosocomio e poi gli agenti di polizia intervenuti per riportare la calma.
“La direzione aziendale – fanno sapere dall’Asp di Palermo – condanna con fermezza l’ennesimo episodio di violenza ai danni di operatori che con scrupolo e professionalità sono impegnati nei luoghi di cura. Al medico del Pronto soccorso dell’ospedale Cimino di Termini Imerese va la massima solidarietà ed il supporto che non faremo mancare in tutte le sedi opportune. Ringraziamo il personale di vigilanza e le forze dell’ordine che con il loro tempestivo intervento hanno evitato conseguenze peggiori”.
L’altra aggressione la notte a cavallo tra il 13 e 14 giugno ai danni di due medici e un infermiere dell’ospedale Civico di Palermo che sono stati aggrediti dai parenti di una donna che si trovava al pronto soccorso. Anche in questo caso è intervenuta la polizia. La direzione dell’ospedale Civico presenterà denuncia contro gli aggressori a tutela dei medici e dell’azienda.
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