I nostri cani, tranne Leopoldo, il mio, che adora stare nel paese di Panciolle, amano uscire e ce lo fanno capire. Come? Posizionandosi davanti la porta o, addirittura, portandoci il guinzaglio. D’altronde in un aforisma, Daniel Pennac ci ricorda che: “Uno crede di portare fuori il cane a fare pipì mezzogiorno e sera. Grave errore: sono i cani che ci invitano due volte al giorno alla meditazione“. Detto questo, mamme e papà, zie e zii dei pelosetti siete pronti a divertirvi con i vostri adorati compagni di vita nelle aree a loro riservate? Allora, al mio segnale, scateniamo i nostri quattro zampe.
- Villa Trabia, ovvero Casena dei Trabia alle Terre Rosse, costruita nel Settecento da Ignazio Lucchesi Palli, Principe di Campofranco, oggi Parco Cassarà. Qui voi potrete rilassarvi nel parco seicentesco e loro sgambettare felici (via Antonio Salinas, 3).
- Area sgambamento cani Favorita, vicina allo stadio delle Palme, nel giardino dedicato a Vincenzo Florio. Troverete, anche, uno spazio apposito dedicato ai cuccioli e ai cani di piccola taglia.
- Villa Sperlinga, interamente recintata, con una fontanella potabile (Via Boris Giuliano, 9).
- Parco Uditore, al suo interno, l’area è suddivisa in quattro zone, tutte recintate, con cancelletti e fontanelle, per garantire sicurezza e ristoro. La domenica mattina vi si danno appuntamento i bulldog francesi. (Viale della Regione Siciliana Nord Ovest, 3014)
Non mi resta che dire: “pronti, partenza, via”.