Come anticipato da ilSicilia.it lo scorso novembre 2020 (LEGGI QUI) la gara per l’affidamento dell’incarico di progettazione e direzione lavori del Raddoppio del ponte Corleone è stata affidata al Raggruppamento Temporaneo di Professionisti composto da Technital S.p.A. di Verona (mandataria) RGM s.r.l. di Palermo (legale rappresentante Ing. Cassata, mandante) e RPA s.r.l. di Perugia (mandante). In pratica, gli stessi che hanno vinto il concorso di progettazione delle nuove linee tram.
Oggi il Comune di Palermo, a quasi 6 mesi di distanza, conferma la notizia anticipata da ilSicilia.it: “Assegnata la gara per i servizi di progettazione e ingegneria relativa al raddoppio del ponte Corleone, per un importo poco superiore al 591 mila euro, di cui 304 mila per la progettazione. Il contratto prevede 60 giorni per la consegna della progettazione”, scrive in una nota l’Amministrazione comunale.
Le imprese hanno “offerto un ribasso percentuale pari a 48,91% sull’importo a base di gara e una riduzione del tempo contrattuale di esecuzione, pari al 20%”. L’offerta “affetta da possibile anomalia”, è stata poi accolta dalla commissione di gara, dichiarandola vincitrice provvisoria. Adesso è arrivata l’aggiudicazione definitiva.
“Dopo la firma del protocollo di intesa tra Comune, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche Sicilia e Calabria e Anas, per interventi urgenti sui ponti e per la circonvallazione – dichiara l’assessore al ramo, Maria Prestigiacomo – un ulteriore passo a conferma dell’impegno della Amministrazione comunale per la realizzazione di questa fondamentale infrastruttura per la viabilità cittadina”.
Il bando in questione aveva un valore di 1 milione circa e riguarda la sola revisione del progetto (che è interamente coperto dal finanziamento del Patto per Palermo, FSC 5,3 milioni). Per i lavori veri e propri, invece (costo 17 milioni), il Comune ha perso i fondi ex Agensud e ha richiesto tramite il piano del Recovery Fund, un nuovo finanziamento. Si potrebbe verificare il paradosso di avere un progetto nuovo sulle carte, ma non realizzabile per l’assenza di fondi.
Intanto, a breve l’Amministrazione comunale consegnerà al Provveditorato interregionale delle opere pubbliche e all’Anas la progettazione e la realizzazione dei lavori del Ponte di via Oreto.
Mentre per quanto riguarda i lavori di messa in sicurezza del Ponte Corleone si attende la nomina di un commissario straordinario dal Governo Draghi.
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