“Il concorsone va avanti, voglio rassicurare le tante persone che hanno presentato la domanda e quanti lo faranno. Abbiamo corretto un errore nei bandi e prorogato la scadenza per le istanze al 25 febbraio. I tempi saranno veloci, penso che i posti saranno assegnati entro l’estate“. Lo dice, conversando con l’ANSA, l’assessore regionale alla Funzione pubblica, Marco Zambuto, convinto che, con la correzione in corsa fatta in giunta, non ci saranno più intoppi.
Sono 1.170 i posti messi a bando dalla Regione, gran parte nel Centri per l’impiego; i bandi erano stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale il 29 dicembre, a segnalare l’errore nel richiamare la norma sulla riserva per i dipendenti regionali è stato il Cobas/Codir. “Abbiamo tolto la riserva – afferma Zambuto – Prossima settimana incontrerò i sindacati per discutere della riclassificazione del personale all’interno del rinnovo del contratto di lavoro del comparto“.
L’assessore, dunque, rassicura anche le organizzazioni dei lavoratori. “Abbiamo già dato le direttive all’Aran – aggiunge – Per il rinnovo del contratto ci sono 52 milioni di euro, più altri quattro appostati nelle ultime variazioni di bilancio. Agiremo in linea con quanto si sta facendo a livello nazionale“.