L’Osservatorio Unobravo ha indagato le motivazioni che spingono gli italiani, e in particolare i siciliani, a rivolgersi a uno psicologo per problemi affettivi, con particolare attenzione alla terapia di coppia. Lo studio offre una panoramica basata su età, genere e provenienza geografica, evidenziando come i bisogni varino in funzione di questi fattori.
Le relazioni affettive, che spaziano dai legami familiari a quelli romantici e sociali, rappresentano uno degli aspetti più complessi e significativi dell’esperienza umana. Questi rapporti giocano un ruolo cruciale nella costruzione dell’identità personale e nel determinare la qualità della vita, ma possono anche essere fonte di tensioni, incomprensioni e sofferenza. La loro intrinseca complessità può generare problematiche che influiscono profondamente sul benessere psicologico e sulla capacità di mantenere rapporti significativi nel tempo.
I problemi relazionali possono manifestarsi in varie forme: dalle tensioni familiari, spesso causate da conflitti intergenerazionali o situazioni irrisolte, alle difficoltà di coppia come la perdita di intimità o l’infedeltà. Questi disagi comportano un forte impatto emotivo, che rischia di compromettere la salute mentale dell’individuo.
I dati della Sicilia: Catania e Palermo al centro delle richieste di terapia di coppia
In Sicilia, il 48,9% delle coppie che sceglie la terapia di coppia lo fa per migliorare il proprio rapporto, vedendo in essa uno strumento di crescita e prevenzione. Le problematiche all’interno della coppia rappresentano il principale motivo che spinge i siciliani a cercare supporto psicologico (31,2%), con una predominanza di richieste da parte delle donne (64,4%).
Per quanto riguarda l’età, invece, a cercare l’aiuto di un professionista sono soprattutto gli under 30 (49,4%), seguiti a breve distanza dalle persone nella fascia tra i 30 e i 44 anni (44,3%).
A livello regionale, Catania emerge come il principale centro per le richieste di supporto psicologico legato a difficoltà relazionali, con il 23,8% del totale delle richieste proveniente dalla città etnea. Seguono Palermo (22%) e Messina (12,9%).
Tra i principali motivi che portano le coppie siciliane a cercare aiuto, oltre al miglioramento della relazione, figurano l’infedeltà (11,7%), le interferenze delle famiglie d’origine (10,6%) e la gestione dei figli (9,6%). Meno frequenti, ma comunque presenti, sono le richieste di supporto per affrontare una separazione o un divorzio, che rappresentano il 5,3% dei casi.
Nell’8,1% dei casi, invece, la terapia psicologica è richiesta per affrontare una perdita affettiva o un lutto.
Differenze regionali: come cambiano le motivazioni che spingono le persone verso la terapia di coppia
Dal punto di vista geografico, i dati raccolti da Unobravo evidenziano come queste problematiche siano particolarmente sentite soprattutto nelle regioni settentrionali. A distinguersi come regione con il più alto numero di persone che si sono rivolte alla piattaforma per affrontare difficoltà relazionali è la Lombardia, con una percentuale del 26,4%.
Seguono, a distanza, il Lazio con il 10,9% delle richieste, l’Emilia-Romagna con il 9,4%, il Veneto con l’8,9% e il Piemonte con l’8,2%.
A livello nazionale in merito all’età e al genere, secondo i dati raccolti dall’Osservatorio, a rivolgersi a un professionista per problematiche connesse al mondo delle relazioni — familiari, amorose o amicali — sono soprattutto le donne, che rappresentano il 66,5% del totale delle richieste raccolte dalla piattaforma.
Il bisogno di un supporto psicologico si fa sentire in particolare al di sotto dei 45 anni: il 46,1% delle donne ha tra i 30 e i 44 anni e il 45,4% è under 30.
Le stesse fasce d’età sono le più rappresentate anche all’interno dell’universo maschile (il restante 33,5%), dove a registrare più richieste è ancora una volta quella che va dai 30 ai 44 anni (51,7%), seguita da quella under 30 (39,1%).
La dottoressa Valeria Fiorenza Perris, psicoterapeuta e Clinical Director di Unobravo, evidenzia l’importanza della terapia di coppia nel favorire la comunicazione e il superamento delle difficoltà relazionali: “La terapia di coppia rappresenta un percorso terapeutico che può rivelarsi molto utile per i partner che desiderano affrontare insieme le difficoltà relazionali o migliorare la qualità del loro rapporto. A differenza della terapia individuale, che si focalizza sui bisogni e le esperienze del singolo, un percorso di coppia pone l’accento sull’interazione tra i due individui, analizzando le dinamiche che si sono sviluppate nel corso del tempo, osservando le modalità comunicative e i comportamenti che caratterizzano la coppia e affrontando le problematiche direttamente nel contesto della relazione stessa” .
“Durante il percorso, il ruolo degli psicologi è anche quello di supportare la coppia nello sviluppo di abilità comunicative più efficaci, come l’espressione assertiva dei bisogni e l’ascolto attivo. Creando uno spazio sicuro e protetto, la terapia psicologica permette ai partner di esplorare le proprie emozioni e dinamiche, aiutandoli a superare le difficoltà, a rafforzare la comunicazione e, infine, supportandoli per costruire una relazione più soddisfacente, per entrambi”, conclude la dottoressa Valeria Fiorenza Perris,
La terapia di coppia, dunque, non è solo un rifugio nei momenti di crisi, ma sempre più uno strumento per costruire relazioni più solide e soddisfacenti. In Sicilia, la consapevolezza dell’importanza del dialogo e del sostegno psicologico cresce, riflettendo un desiderio di cambiamento e miglioramento anche nelle problematiche affettive.
Fonte Dati: Osservatorio Unobravo – analisi sul benessere relazionale