Guarda il video in alto
Ammonta a quasi 20 milioni di euro il valore delle opere di ristrutturazione e riqualificazione energetica e antisismica avviate in Sicilia attraverso la piattaforma “Riqualifichiamo l’Italia”. Un’idea nata in Sicilia e portata avanti dalla Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa (Cna), assieme ad altri importanti partners come H&D, Eni, Istituti bancari del territorio e consorzi di imprese, per agevolare i cittadini e le aziende. Grazie ad essa, infatti, i condomini che effettuano i lavori ricevono gli incentivi dell’Eco-bonus e del Sisma-bonus, che lo Stato eroga in 10 anni sotto forma di detrazioni fiscali, in un’unica soluzione e contestualmente cedono il credito d’imposta alle imprese che li realizzano. In questo modo, quindi, i primi non devono attendere due lustri per recuperare le somme spese, mentre le seconde hanno la possibilità di incassare subito parte dei compensi.
“In un momento in cui gli appalti pubblici sono in drammatica riduzione e gli enti locali in profonda sofferenza – hanno spiegato il presidente e il segretario della Cna Sicilia, Nello Battiato e Piero Giglione – questa opportunità assume una grande rilevanza socio-economica per ridare ossigeno al tessuto produttivo che ruota attorno al settore dell’edilizia privata. A questo si aggiunga il fatto che, una volta conclusi i lavori, si accrescerà il valore del patrimonio immobiliare e si conterrà per le famiglie la spesa legata al consumo energetico”. Fino ad oggi la Sicilia ha risposto bene, anche se i margini sono ancora ampi. I cantieri aperti o in fase di definizione sono 9 per un importo di 6 milioni di euro. Nel prossimo trimestre se ne prevede l’avvio di altri 12 per un importo di 13.7 milioni.
Anche sul fronte dell’interlocuzione con il governo regionale il bilancio tracciato fino ad oggi dalla Confederazione è positivo. “Non possiamo che essere soddisfatti per come sono andate le cose – affermano Battiato e Giglione – sono stati mesi di grande lavoro, difficili, ma senz’altro proficui. Abbiamo avviato parecchie iniziative e progetti e abbiamo raccolto i primi importanti frutti: nel campo del turismo esperienziale, nel settore della riqualificazione del patrimonio edilizio e in quello della formazione con la recente firma del protocollo di intesa con l’assessore Lagalla sul terreno del trasferimento e contaminazione dei saperi, valorizzando le competenze dei mestieri artigianali per favorire l’orientamento dei giovani nel mondo del lavoro. Il rapporto con le Istituzioni è fondamentale – concludono – tant’è che rilanciamo il concetto che “senza una buona imprenditoria e senza un buona politica non potrà esserci sviluppo”.
Nel corso della mattinata si sono tenuti anche la premiazione dell’iniziativa “Motori di Futuro”, con ben 22 operatori economici della Cna che si sono alternati sul palco, e la consegna del premio “Gogòl” con la presenza, nelle vesti di ambasciatrice del sorriso, della palermitana Marcella Li Brizzi, campionessa italiana paralimpica di scherma.