A Roma questa mattina è stata sottoscritta la prima tranche, 500 milioni, dei quasi 2 miliardi di euro della Banca europea per gli investimenti (Bei) per il Tyrrenian Link, l’elettrodotto di Terna che collegherà la Sicilia con la Sardegna e la penisola italiana. Si tratta di un prestito a 22 anni, per il completamento di un’opera che punta allo sviluppo delle fonti rinnovabili, all’affidabilità della rete e a promuovere la sicurezza energetica.
Questi 500 milioni serviranno per la costruzione e la messa in esercizio del ramo Est, che collegherà la Campania alla Sicilia e dovrebbe essere operativo alla fine del 2025. Il cosiddetto ramo Ovest, invece, collegherà la Sicilia alla Sardegna.
Il Tyrrenian Link, nel complesso, è costituito da un doppio cavo sottomarino di 970 chilometri di lunghezza e 1.000 MW di potenza, la cui realizzazione – che dovrebbe essere completata entro il 2028 – coinvolgerà 250 imprese, per un investimento complessivo di circa 3,7 miliardi di euro.
“Mentre i leader mondiali si riuniscono in Egitto per la Cop27, la Bei, in qualità di Banca per il clima dell’Ue, è lieta di aver firmato la prima tranche da 500 milioni di euro per sostenere la costruzione del Tyrrhenian Link – è il commento di Gelsomina Vigliotti, vicepresidente Bei -, un’opera di grandissima importanza strategica per garantire la sicurezza energetica italiana, nonché per diminuire le emissioni di CO2, favorire lo sviluppo di rinnovabili e quindi ridurre il costo delle nostre bollette. Inoltre, con questa operazione, consolidiamo ulteriormente la già eccellente partnership con Terna che mira a promuovere la transizione energetica e la neutralità climatica entro il 2050″.
Particolarmente soddisfatto Stefano Donnarumma, amministratore delegato di Terna, che gestisce la rete di trasmissione nazionale dell’energia elettrica in alta tensione con circa 75.000 km di linee, circa 900 stazioni elettriche su tutto il territorio italiano e 26 interconnessioni con l’estero. “La Banca europea per gli investimenti ha riconosciuto la strategicità del Tyrrhenian Link, un’infrastruttura fondamentale per la sicurezza del sistema elettrico del nostro Paese. Il Tyrrhenian Link – dice Donnarumma – è il più importante progetto al mondo di trasmissione di energia elettrica sotto il mare, un’opera di eccellenza ingegneristica italiana che consentirà di accelerare in maniera determinante lo sviluppo delle fonti rinnovabili”.
Con i 500 milioni di oggi, salgono a quasi 2,6 miliardi di euro i finanziamenti complessivi tra Terna e la Bei. A questi, vanno aggiunti i restanti 1,4 miliardi di euro relativi alle ulteriori tranche del finanziamento relativo al Tyrrhenian Link, per un totale di 1.9 miliardi – pari a circa il 50 per cento del costo totale dell’elettrodotto – già accordati dalla Banca.