Con l’accusa di lesioni personali aggravate i carabinieri hanno eseguito un‘ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal gip presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, nei confronti di un 65enne barcellonese. Credeva che quella donna, di 66 anni, cugina della sua ex moglie, fosse la responsabile della fine del suo matrimonio. E cosi il 28 aprile scorso a San Filippo del Mela nel messinese le ha lanciato addosso liquido corrosivo, ferendola al volto.
La donna dopo l’aggressione era stata trasportata al Policlinico Universitario di Messina per essere medicata. I militari dell’Arma nell’abitazione dell’indagato hanno sequestrato alcuni indumenti con evidenti segni di deterioramento riconducibili al contatto con sostanza corrosiva. Inoltre, dalla visione e dalle analisi dei filmati estrapolati da un sistema di videosorveglianza, è stata accertata la presenza del 65enne proprio nell’arco temporale in cui avvenne l’aggressione.