Condividi

San Marco d’Alunzio: ritornano alla luce gli affreschi bizantini del Museo della Cultura | FOTO

giovedì 25 Febbraio 2021

GUARDA LA GALLERY IN ALTO

Il restauro di un’opera d’arte si configura non soltanto come un intervento di mera conservazione, ma anche come occasione di conoscenza degli aspetti tecnici e stilistici, necessari a circoscrivere il contesto storico e culturale in cui essa è stata creata. Questo è stato l’obiettivo che ha guidato l’intervento di restauro del ciclo di affreschi bizantini, databili XII sec. d.C., ancora conservati all’interno del Museo della Cultura e delle Arti figurative bizantine e normanne di San Marco d’Alunzio.

L’intervento conservativo, fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Dino Castrovinci, che lo ha finanziato grazie anche alle somme ottenute dalla Regione e destinate ai Borghi più belli d’Italia in Sicilia, è stato condotto dal Consorzio Pragma Conservazione e Restauro di Beni Culturali, con i restauratori Davide Rigaglia, Maria Labriola e Arianna Francesca Castello, sotto l’alta sorveglianza condotta dalla Dott. ssa Virginia Buda e dalla Dott.ssa Maria Katia Guida della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Messina, ha permesso di recuperare la leggibilità del testo pittorico.

 

Nell’abside di destra, quello meglio conservato, è possibile identificare la Madonna Odigitria e i quattro Santi Dottori della Chiesa; in quello che doveva essere l’abside centrale si individuano invece il Cristo Pantocratore e quattro figure stanti, purtroppo non identificabili per via dello stato lacunoso in cui versano.

Un’attenzione particolare è stata inoltre rivolta allo studio della materia costitutiva, attraverso una campagna diagnostica non invasiva svolta con strumentazioni scientifiche per i beni culturali, che ha permesso di conoscere la tipologia dei pigmenti impiegati e la composizione degli strati preparatori.

 

Affinché il restauro si configuri anche come momento di crescita culturale, è importante che il fruitore partecipi direttamente o indirettamente a questo momento, perché solo così potrà comprendere l’opera d’arte che ha ereditato.

A tal fine, tutti i dati emersi in occasione del restauro saranno raccolti in una pubblicazione scientifica finalizzata alla conoscenza, alla divulgazione e alla valorizzazione degli affreschi restaurati che la comunità aluntina dovrà custodire ed esaltare.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Modica (RG), iniziati i lavori di ristrutturazione interna del Teatro Garibaldi. Abbate: “Restituiamo alla comunità un’opera di straordinaria importanza” CLICCA PER IL VIDEO

Hanno avuto inizio i lavori di restauro interno del Teatro Garibaldi di Modica finanziati grazie ad un apposito emendamento alla scorsa finanziaria presentato dall’Onorevole Ignazio Abbate.

BarSicilia

Bar Sicilia con Pino Galluzzo: “Sanità, rilancio industriale e ponte sullo Stretto. Ecco la visione di FdI” CLICCA PER IL VIDEO

Puntata 332 di Bar Sicilia con il deputato regionale di FdI Pino Galluzzo: impegno, risultati e prospettive politiche per una Sicilia che vuole risposte concrete per il rilancio del territorio messinese.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.