Come impiegare i precari Covid? E’ il tema caldo della politica regionale. Considerata l’enorme carenza di risorse umane nelle tante strutture sanitarie della Sicilia, reclutare il personale non stabilizzato potrebbe essere una soluzione per garantire tutela alla categoria. Un esempio? La situazione, non proprio rosea, dell’Asp di Messina. Il deputato del PD a Sala d’Ercole Calogero Leanza, e vicepresidente della Commissione Salute all’Ars, ha detto la sua.
“Situazione precaria all’Asp di Messina, non è stata ancora approvata la nuova pianta organica e ci sono una serie di carenze in organico, condizione già ben nota. La strada migliore sarebbe valorizzare le risorse umane già esistenti e credo che la governance dell’azienda sanitaria sia dello stesso avviso”. Ed ecco che reclutare il personale Covid non stabilizzato potrebbe essere la soluzione al problema. “Penso ai lavoratori impiegati durate l’emergenza pandemica. Non hanno nessun diritto divino ad essere stabilizzati -sottolinea Leanza- però potrebbe essere prevista una procedura selettiva tramite una corsia preferenziale per chi ha espletato la propria attività lavorativa in un momento molto delicato come quello dell’emergenza Covid”.
E’ uno dei punti posti all’ordine del giorno di ieri in VI Commissione a Palazzo dei Normanni, alla presenza dell’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo. L’esponente del governo Schifani aveva annunciato in aula- in occasione delle dichiarazioni programmatiche del presidente della Regione – la proroga dei contratti in scadenza il prossimo 31 dicembre 2022. A distanza di una settimana dall’impegno assunto all’Ars, Volo frena sul rinnovo del contratto al personale amministrativo, perché mancherebbero le coperture finanziarie.
“Dietro front inspiegabile. Non metto in discussione le scelte dell’assessore Volo, persona preparata e manager di esperienza, però quando si ricopre un ruolo così importante e quando c’è di mezzo la tutela di tante famiglie, bisogna parlare con cognizione di causa. Si sarà fatta trascinare dalle provocazioni in aule. Il governo dovrà dare delle risposte”, ha poi aggiunto il deputato dem.
Tornando alla questione di mancanza di personale, ci sono in ballo anche i lavoratori dei PUA – i punti unici di accesso – e in merito Leanza ha presentato risoluzione sottoscritta dalla maggioranza dei componenti della Commissione Salute. “Svolgono un servizio fondamentale”, spiega Leanza. Poi, per quanto riguarda la provincia di Messina , si è trattato dell’ospedale “Cutroni Zodda” di Barcellona Pozzo di Gotto, “che va convertito da Covid Hospital a presidio ospedaliero ordinario per quanto riguarda l’aspetto dell’emergenza-urgenza”.