“Per quanto riguarda le liste d’attesa abbiamo chiesto un investimento maggiore al governo nazionale perché si possano coinvolgere anche le strutture accreditate. E’ necessario però individuare un finanziamento specifico che sia certamente di livello superiore rispetto a quello ad oggi previsto“. Lo ha detto l’assessore Ruggero Razza a Caltanissetta per l’inaugurazione dell’area parto dell’ospedale Sant’Elia.
“Il cammino della finanziaria nazionale in Parlamento vede su impulso del ministro Speranza tante significative novità dal punto di vista degli investimenti per la salute pubblica, certamente riuscire ad ottenere maggiori risorse per lo smaltimento delle liste d’attesa penso sia indispensabile perché ci sono sempre quei 21 mesi di prima in cui si sono paralizzate molte attività“, ha aggiunto.
“Gli ospedali sono tutti in cantiere. Il livello di arretratezza dell’edilizia sanitaria siciliana era conosciuta prima di tutto dagli utenti. Adesso siamo ad un buon punto però ancora abbiamo tante cose da fare. A Caltanissetta in particolare ci saranno ulteriori interventi che riguarderanno non solo il capoluogo ma anche la città di Gela dove si sta lavorando, Mazzarino dove c’è un progetto importante, e San Cataldo dove si sta lavorando al polo oncologico”. afferma, Ruggero Razza, che ha anticipato che le inaugurazioni di altri reparti continueranno in questi giorni a Catania e in altri posti della Sicilia.
“E’ un programma che ha bisogno dei tempi necessari, il coronavirus ha creato qualche difficoltà ma si procede a ritmo serrato. Siamo al 21esimo mese dall’inizio del coronavirus, quindi riuscire a mantenere una tabella di marcia, nonostante un’emergenza planetaria, penso sia un risultato apprezzabile”.