Debutterà mercoledì 9 ottobre al Teatro Biondo lo spettacolo “Scene da Antigone“, (ore 21 nella Sala Strehler, posto unico euro 10), un progetto di Giuseppe Cutino liberamente ispirato all’eroina di Sofocle e realizzato dagli allievi della scuola del Teatro Giulia Bellanca, Costantino Buttitta, Martina Caracappa, Chiara Chiurazzi, Martina Consolo, Danilo De Luca, Adriano Di Carlo, Valentina Gheza, Cristian Greco, Federica Greco, Paola Gullo, Giuseppe Lino, Beatrice Raccanello, Francesco Raffaele, Valter Sarzi Sartori, Calogero Scalici, Maria Sgro, Nancy Trabona; aiuto regia e luci di scena di Simona Sciarabba.
Durante il secondo anno di scuola gli allievi, guidati dallo stesso Cutino, docente di “Pratica della scena”, si sono cimentati nella regia e nella scrittura scenica di alcuni frammenti ispirati alla figura di Antigone.
Il testo è stato suddiviso in otto scene, compreso il prologo, ognuna delle quali è stata affidata alla regia di un allievo, che ha liberamente scelto, tra i propri colleghi, gli interpreti.
Ne è venuto fuori un lavoro molto articolato nel quale ognuno ha dimostrato di saper gestire un’opera di teatro in tutti gli aspetti drammaturgici e realizzativi; Cutino ha curato, inoltre, la selezione delle scene e ha fornito una prima traccia del lavoro. Gli allievi, invece, hanno elaborato le sezioni loro affidate, riscrivendo anche parte dei cori.
“Crediamo che questo lavoro sia rappresentativo non solo dell’attività della “Scuola dei mestieri dello spettacolo” del Teatro Biondo – ha detto Cutino – ma anche del fermento creativo che Palermo dimostra nel campo del teatro e sarà spunto di riflessione sia per le tematiche trattate che per le modalità con cui il lavoro è stato portato a termine”.
Scene da Antigone, inserito nell’ambito del Festival delle Letterature Migranti, replicherà giovedì 10, alle ore 17, nella Sala del Telamone del Parco Archeologico di Agrigento.