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in corso le indagini

Scoperte le lettere tra Messina Denaro e la figlia del boss di Campobello di Mazara

giovedì 16 Marzo 2023
Un’amicizia intensa e di vecchia data cementata dal legame antico tra le rispettive famiglie.
Laura Bonafede, figlia dello storico boss di Campobello di Mazara Leonardo e Matteo Messina Denaro erano molto legati. E si tenevano in contatto durante la latitanza del capomafia di Castelvetrano scambiandosi messaggi o incontrandosi al supermercato. Emerge da alcune lettere della donna trovate al boss dopo l’arresto e firmate “cugino”, pseudonimo usato dalla Bonafede.
In particolare i carabinieri del Ros hanno scoperto una sorta di missiva-diario diretta al boss in cui la donna tra il 29 novembre e il 13 gennaio 2023 ha appuntato i suoi pensieri.

Nelle parole della Bonafede emerge la sua gelosia per Lorena Lanceri, arrestata oggi per favoreggiamento. Lanceri, che Messina Denaro e Bonafede chiamavano “Tramite”, teneva i due in contatto. “Ho visto Margot (il nomignolo dato ai due all’Alfa di Messina Denaro ndr) alle 18.56 dal Tramite – raccontava la figlia del capomafia – , stranamente non mi sono arrabbiato, non sono andato su tutte le furie come di solito mi succede. Mi ha dato parecchio fastidio, questo non lo posso negare. Mi ha dato fastidio non sapere cosa stessi facendo in quel momento, non sapere se eravate soli, se ti saresti fermato ancora a lungo, se … se … se … potrei dire mille se. Dopo quello che ho detto quando vidi Margot di mattina, ho pensato che non l’avrei vista più in quella zona per evitare di farmi avere delle reazioni, perché non l’avevo più vista, e questa cosa mi faceva incavolare ancora di più. Ma oggi ho pensato: almeno non si nasconde da Blu. Contorto come pensiero? No, solo che preferisco sapere e non essere preso in giro”.

E ancora, scriveva la Bonafede dopo aver visto la Giulietta davanti casa della Lanceri: “Carissimo amico mio mi accingo a chiudere questa mia, è una lunga lettera con arrabbiature, tristezza e tanta nostalgia. Non vedo l’ora di leggerti. Oggi sono passato ed ho visto Margot ed ho provato quella sana invidia del perché tutti si ed io no, vuol dire che era scritto così”.

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