Sono state registrate leggere scosse sismiche, da qualche giorno, nella Valle del Belice. Questo ha indotto il governo Musumeci ad accendere i riflettori su ventuno di quei Comuni, ricadenti tra le province di Trapani, Agrigento e Palermo.
Dopo un incontro con il capo della Protezione civile della Regione, Salvo Cocina, il governatore ha disposto l’invio di tecnici specializzati dell’amministrazione regionale per verificare lo stato di aggiornamento dei Piani comunali di Protezione civile, l’organizzazione del volontariato e le verifiche di agibilità degli edifici pubblici strategici. Lo dice una nota della Regione siciliana.
“Si tratta solo di una doverosa misura preventiva che sarà peraltro estesa anche al resto del territorio dell’Isola, giudicato dagli esperti a rischio sismico. All’INGV chiederemo un apporto specialistico e l’apprestamento di una rete mobile di monitoraggio, nel quadro dell’Accordo recentemente stipulato tra l’Istituto e il Governo Musumeci”, scrive Musumeci.