Condividi

“Se qualcuno vuole il morto io glielo do”, le intercettazioni della mafia a Misilmeri: 6 arresti | VIDEO

lunedì 9 Aprile 2018
GUARDA IL VIDEO IN ALTO

MISILMERI (PA) – Un’operazione congiunta condotta da carabinieri e guardia di Finanza nel palermitano ha portato all’arresto di sei persone e un divieto di dimora. Sono accusate, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione aggravata e reati contro la pubblica amministrazione e di frode fiscale. Nell’operazione, che riguarda anche la compravendita di preziosi, sarebbero coinvolti alcuni negozi di compro oro.
I provvedimenti sono scattati per Lorenzo D’Arpa, 58 anni, Paolo Dragna, 64 anni, Pietro Formoso, 69 anni, Francesco La Bua, 68 anni, Pietro Morgano, 70 anni, e Vincenzo Meli, 66 anni.

Nei confronti di Francesco Paolo Migliaccio, un ispettore della Polizia di Stato in servizio presso il commissariato Porta Nuova di Palermo, il gip del Tribunale di Palermo ha imposto il divieto di dimora nel territorio del Comune di Palermo e l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Secondo le indagini dei carabinieri del comando provinciale e del nucleo speciale di polizia valutaria e nucleo di polizia economico finanziaria, Pietro Formoso, (fratello di Giovanni e Tommaso, entrambi condannati alla pena dell’ergastolo per aver partecipato alla c.d. “stagione stragista” del 1993), avrebbe avuto un ruolo di rilievo nella famiglia mafiosa di Misilmeri, un grosso centro dell’hinterland palermitano. In particolare Formoso voleva piazzare la carne di una ditta amica nei supermercati di Palermo e provincia, a un prezzo più caro del solito.

Le indagini di carabinieri e finanzieri ruotano attorno alla figura di Pietro Formoso, definito dalle forze dell’ordine come un “soggetto di elevato calibro criminale”, fino adesso condannato per associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti nel ruolo di promotore e capo, ma mai per mafia.

Le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia lo collocano nel contesto mafioso misilmerese e palermitano. I carabinieri e finanzieri sostengono che Pietro Formoso appartenga a pieno titolo alla famiglia di Misilmeri con il ruolo di referente per il traffico internazionale di stupefacenti proveniente dalla Spagna e dalla Colombia e per le estorsioni nei confronti di imprenditori locali, e per aver autorizzato l’affiliazione di soggetti all’associazione mafiosa “Cosa Nostra”.

L’uomo avrebbe estorto soldi per 100 mila euro ad un imprenditore palermitano per l’acquisto di pietre preziose. Nel corso dell’operazione sono state sequestrate somme di denaro depositate su conti correnti riconducibili ad imprese individuali, operanti nel settore della vendita all’ingrosso di carne e della vendita di oro ed oggetti preziosi, che avevano omesso il versamento dell’Iva e dell’imposta sul reddito, per un importo totale di circa 850.000 euro.

Per l’esecuzione dei provvedimenti sono stati impegnati circa 100 militari tra Carabinieri e Finanzieri, con l’ausilio di unità cinofile per la ricerca di armi ed esplosivi.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.