Condividi
Il punto a Palazzo dei Normanni

Seus 118, oltre 427 mila interventi nel 2024: Sicilia punta su innovazione e cultura del soccorso CLICCA PER IL VIDEO

giovedì 27 Marzo 2025

Nel 2024 il servizio di emergenza-urgenza 118 in Sicilia ha effettuato più di 427 mila interventi. Il dato è stato diffuso oggi, 27 marzo 2025, durante il convegno 118. Prospettive del sistema emergenziale”, svoltosi a Palazzo dei Normanni in occasione del 33° anniversario dell’istituzione del numero unico nazionale per le emergenze.

Questo numero dimostra quanto il 118 sia radicato nella nostra comunità regionale. Siamo costantemente impegnati a migliorarci per offrire un servizio sempre più efficiente e vicino ai cittadini”, ha dichiarato Riccardo Castro, presidente della SEUS 118.

I dati

Nello specifico I dati, suddivisi per bacini operativi, mostrano come l’area di Catania, Ragusa e Siracusa sia stata quella con il più alto numero di richieste, con 161.592 interventi. Seguono i bacini di Palermo e Trapani con 147.927 interventi, Caltanissetta, Enna e Agrigento con 60.727, e infine Messina con 57.143.  Un quadro che restituisce la fotografia di un sistema in costante attività, chiamato ogni giorno a garantire tempestività e coordinamento nei momenti più critici, grazie a 252 postazioni,  364 mezzi e 3.030 membri del personale.

Le azioni messe in atto e in programma per migliorare il sistema

Tra i progetti imminenti, Castro ha annunciato la realizzazione di due nuovi data center a Palermo e Catania, destinati a coordinare tutte le centrali operative regionali.

Si tratta di un’infrastruttura informatica avanzata, conforme alle normative sulla protezione dei dati e capace di garantire massima sicurezza, anche sul piano cibernetico – spiega Castro -. Un’altra priorità sarà lo sviluppo della telemedicina, ambito sul quale intendiamo investire con decisione. Inoltre stiamo lavorando per promuovere la cultura del soccorso perché gli operatori sanitari e gli autisti soccorritori vanno tutelati da aggressioni inaccettabili. Mi farò portavoce del loro impegno. Sono angeli del soccorso che operano spesso in contesti difficili. Servono strumenti concreti per proteggerli”.

Le sfide del futuro

Il presidente della SEUS ha ribadito inoltre l’importanza della digitalizzazione e della formazione, sottolineando anche la prossima conclusione della gara per il reclutamento di personale interinale. “Il rafforzamento dell’organico è imminente, ma va riconosciuto lo sforzo di chi già oggi garantisce il servizio senza risparmiarsi”.

“Siamo in una fase critica per la sanità pubblica – ha aggiunto Maurizio Menarini, presidente della Fondazione FEU -. La Fondazione nasce per mettere in rete tutti gli attori del sistema, valorizzare le professionalità e promuovere un’organizzazione omogenea su scala nazionale, avvicinandoci anche ai cittadini”.

La Regione

Il ruolo del 118 è fondamentale e va inserito in un nuovo contesto, definito dalle strutture del PNRR, che punta su una medicina di prossimità, più vicina ai bisogni del cittadino. Il servizio d’emergenza dovrà mantenere una funzione centrale, ma ben circoscritta rispetto alle reali urgenze”, ha sottolineato l’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni.

“Stiamo lavorando ai numeri 116 e 117, destinati a codici bianchi e verdi. Una volta attivati, sarà possibile differenziare i percorsi di intervento, anche grazie all’impiego di parte del personale Almaviva”, ha aggiunto e concluso Salvatore Iacolino, dirigente generale della Pianificazione Strategica.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Il ddl Enti locali è pronto per il debutto in aula, terminato l’iter nelle Commissioni CLICCA PER IL VIDEO

Una volta incardinato in aula il ddl, la partita sugli Enti locali entra finalmente nel vivo. Qualche parte del testo, però, è variata proprio nella giornata di oggi

BarSicilia

Bar Sicilia, Buona Pasqua all’insegna del cioccolato di Modica Igp: prodotto di punta del made in Italy CLICCA PER IL VIDEO

Un salto anche al Museo del Cioccolato con il direttore del Consorzio Nino Scivoletto e il presidente della Commissione Affari istituzionali Ignazio Abbate

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.