La sera del 2 febbraio i militanti di CasaPound hanno percorso il centro di Siracusa con indosso le maschere di Orlando, Italia, Tranchida e Bonfanti distribuendo volantini in cui si invitavano i cittadini ad accogliere gli immigrati nelle proprie abitazioni “come indubbiamente faranno i sindaci di Palermo, Siracusa, Trapani e Noto che hanno lanciato lo slogan ‘aprite i porti’ “.
“Abbiamo pensato di dare una mano ai sindaci più ‘accoglienti’ d’Italia – dichiara CasaPound in una nota – che finora sono apparsi come paladini di umanità e misericordia sulla carta, senza ospitare allo stato attuale alcun ‘migrante’ in casa propria”.
“Anche se fanno di tutto per nasconderlo – continuano da CasaPound – sappiamo bene che l’attenzione ai bilanci comunali e la cura dei cittadini siciliani in difficoltà economica sono tra le priorità di questi sindaci e che quindi non vorrebbero mai sottrarre a questi le già scarse risorse di cui dispongono”.
” È per questo motivo che li aiutiamo a rendere concreto lo spirito d’altruismo così elevato che li ha fatti balzare alle cronache nazionali non certo per brama di passerelle politiche”.
“Abbiamo dunque distribuito centinaia di inviti ad accogliere a proprie spese e nelle proprie abitazioni tutti gli immigrati che le Ong trasportano a proprio piacimento dalle coste libiche a quelle italiane. Così come faranno loro – conclude la nota – per dare il buon esempio”.