“Anche il mese di maggio in Sicilia è risultato, come sta accadendo fin da settembre, sensibilmente più caldo della norma. Mentre nelle regioni del Centro-Nord la lunga serie di anomalie termiche mensili positive si è interrotta grazie a continue perturbazioni durante tutto il periodo, in Sicilia persiste un andamento termico nel quale l’anomalia sembra diventata la norma“. E’ quanto affermano dal servizio agrometeorologico siciliano analizzando i valori della rete Sias.
“Questa volta non sono stati registrati picchi di caldo estremi. Significativa l’anomalia per le massime registrata il giorno 9 in occasione della fase perturbata più importante del mese, unica fase significativamente più fredda della norma – prosegue – Il periodo centrale del mese è stato invece sensibilmente più caldo della norma, anche in occasione della fase perturbata tra il giorno 18 e il 19, associata a ventilazione meridionale. La media regionale della media mensile, in base ai dati Sias, è stimata pari a 18,4 °C, di circa 0,9 °C superiore alla norma del periodo 2003-2022, ma inferiore al massimo di 18,9 °C stimato per il 2006. Il massimo valore mensile sulla rete Sias di 35,8 °C è stato registrato il giorno 16 dalla stazione Enna contrada Pasquasia (posta a valle a bassa quota rispetto al centro urbano); il minimo valore mensile di -0,8 °C è stato registrato dalla stazione Cesarò Monte Soro (Me) il giorno 3“.