“Settantasette anni di autonomia costituiscono un traguardo, ma soprattutto un impegno. Il nostro Statuto mai è stato applicato fino in fondo, innescando negli anni numerosi contenziosi con lo Stato. Oggi, come governo regionale, dobbiamo dare efficienza alla spesa, concentrandola su grandi investimenti, soprattutto nelle infrastrutture e nei collegamenti, affrontando, prima di tutto, il divario determinato dall’insularità. Una condizione che negli anni ha determinato ritardi nello sviluppo della nostra terra, riducendo di fatto i nostri diritti rispetto al resto della Penisola”. Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in occasione del 77esimo anniversario della promulgazione dello Statuto autonomistico siciliano.
“Il regionalismo differenziato – aggiunge Schifani – deve costituire per l’autonomia siciliana l’occasione per modernizzare le sue istituzioni e per riorganizzare la pubblica amministrazione. Sul disegno di riforma in materia ho riaffermato che se si sono fatti passi in avanti rispetto al testo iniziale, che è stato modificato, questo non significa che sia un’adesione definitiva, sia chiaro. Qualunque riforma non può essere penalizzante per la Sicilia e per il Sud. I livelli essenziali delle prestazioni e dei servizi vanno garantiti in modo uniforme sull’intero territorio nazionale. Il Parlamento nazionale, per esempio, sul tema dell’insularità ha stanziato soltanto 10 milioni, troppo pochi”.