“Questo governo regionale non ha nessun progetto per il rilancio della Sicilia, ormai è assodato. In una situazione stagnante, che vede la conferma del divario economico e occupazionale col resto d’Italia e coglie in maniera del tutto marginale il cambio della congiuntura, l’azione del governo Schifani si connota col niente di fatto sui piani di rilancio settoriali, sulle riforme, su tutti i fronti, attestandosi su dinamiche politiche e di posizionamento estranee agli interessi reali dei cittadini“. Lo afferma il segretario generale della Cgil in Sicilia Alfio Mannino. Per Mannino “questo governo di fatto mortifica il mondo del lavoro siciliano: reagiremo aprendo una stagione di mobilitazione- aggiunge- che coinvolga i soggetti che hanno a cuore le sorti della Sicilia, affinché i temi del lavoro e del contrasto alle disuguaglianze diventino centrali nell’agenda politica”.
Al governo regionale la Cgil Sicilia contesta la “mancanza totale di potere contrattuale nei confronti di un governo nazionale che non fa certo gli interessi del Mezzogiorno – sottolinea Mannino – come dimostra il provvedimento sull’autonomia differenziata, che incredibilmente il presidente della Regione ha avallato e che distruggerà la sanità pubblica e il sistema pubblico di istruzione”