Sono stati messi di nuovo i sigilli al canile abusivo che è stato danneggiato dall’incendio a Misilmeri lo scorso 25 settembre.
Nella struttura morirono 7 cani ed un gatto e gli altri animali furono salvati grazie al pronto intervento delle volontarie e dei volontari che sono accorsi. In passato la struttura era già stata sequestrata. I volontari della Aidaa “hanno presentato una denuncia su quanto accaduto nei confronti della proprietaria della struttura per il reato di maltrattamento“.
“Ma puntiamo soprattutto il dito contro il sindaco e i suoi predecessori – scrivono gli animalisti – perché pur avendo gli strumenti non hanno fatto un intervento incisivo contro il randagismo“. Sono in corso indagini da parte della polizia municipale e dei carabinieri sulla gestione della struttura.