Gli agenti della squadra mobile di Siracusa hanno eseguito un’ordinanza cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei confronti di un siracusano di 63 anni, accusato di detenzione e porto illegale di arma da sparo e munizioni, e di minacce aggravate nei confronti del figlio di 35 anni. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il 7 gennaio scorso la vittima ha chiamato il numero di emergenza dicendo che il padre aveva esploso alcuni colpi di pistola contro di lui in un ristorante. Era rimasto illeso.
Gli agenti hanno accertato che c’era stata una violenta lite tra padre e figlio e il sessantatreenne aveva esploso un colpo di pistola e poi era fuggito. Braccato dalla polizia si era presentato in Questura ed aveva fornito indicazioni per il ritrovamento dell’arma utilizzata, un revolver calibro 38. I filmati dei sistemi di videosorveglianza della zona hanno confermato quanto accaduto.