A Pozzallo si è concluso lo sbarco di 147 migranti recuperati in mare dalla nave della Guardia Costiera ‘Aringhieri’. Sono di nazionalità egiziana, siriana, sudanese, pakistana e bengalese sono tutti in discrete condizioni di salute e negativi al Covid. Lo rende noto il sindaco del paese marinaro del Ragusano, Roberto Ammatuna.
“Saranno tutti ospitati – aggiunge – nell’hotspot di Pozzallo. Come al solito tutte le operazioni si sono svolte nel massimo ordine. Un ringraziamento doveroso va alle forze dell’ordine, al personale sanitario, alla Protezione civile, alle organizzazioni umanitarie e naturalmente alla Prefettura di Ragusa che ha coordinato tutte le operazioni di sbarco”. Il sindaco di Pozzallo ritiene “rassicuranti le parole del ministro Piantedosi che – osserva Ammatuna – ha sottolineato che prima di tutto occorre salvare le vite umane in mare e naturalmente non trascurare mai l’approccio umanitario”.
Sono stati soccorsi dalla Guardia costiera 390 migranti che erano su un barcone intercettato a sud-est della costa ionica siciliana. L’intervento è stato coordinato dalla Capitaneria di porto di Catania. Ottantacinque sono arrivati, invece, ad Augusta, nel Siracusano, con la motovedetta Cp323 della Guardia costiera. A Catania sono complessivamente sbarcati 158 migranti: 100 erano sulla motovedetta Cp302 della Guardia costiera e altri 58 su una motovedetta della Guardia di finanza.