Dopo il libro Il sentiero degli dei, il collettivo Wu Ming 2 torna a percorrere il tracciato dell’Alta Velocità Ferroviaria da Bologna a Milano nel nome di una nuova sfida per la difesa del diritto al paesaggio e alla viandanza. Tra storie, aneddoti e leggende Il sentiero luminoso è un libro sul territorio, un alfabeto dei luoghi, una scrittura collettiva di un ecosistema. Da diversi anni Wu Ming, il collettivo di scrittori, esplora “i territori delle narrazioni ibride, della non-fiction scritta con tecniche letterarie, tra inchiesta, letteratura di viaggio, storia, intervento critico su ambiente e paesaggio, ricerca dei non-detti dell’Italia postcoloniale” e giovedì 1 dicembre a Palermo arriva Wu Ming 2, all’anagrafe Giovanni Cattabriga: alle 16.00 si parte sin dal primo pomeriggio con un laboratorio per bambini ispirato al libro che si tiene al Centro sociale Anomalia, poi, incastrando l”evento nella rassegna Dal diritto alla città al diritto al paesaggio, il Teatro Mediterraneo Occupato ha organizzato per la sera, dalle 19, un incontro proprio sull’uso capitalistico dei territori e sugli spazi di resistenza che trova il suo perno nella lettura del nuovo romanzo di Wu Ming 2, edito da Ediciclo editore. E’ nel vecchio padiglione 1 della Fiera del Mediterraneo che il Tmo ospita l‘incontro con l’autore e un reading con l’attore Rinaldo Clementi sullo sfondo di un aperitivo a km zero.
Il bookshop dell’evento è curato dalla libreria indipendente Modusvivendi.