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Si parla ormai di “mistero” della strada che porta a Monte Pellegrino che dovrebbe essere chiusa e invece rimane aperta, la stessa strada dove qualche mese fa morì una giovane coppia precipitando con la propria auto.
“Ricordo soprattutto al Comune – scrive Fabio Mortillaro un cittadino in un lungo post sul suo profilo Facebook prontamente condiviso da chi come lui è preoccupato per questa situazione – che qualche mese fa da un tornante precipitava una vettura e persero la vita tragicamente due giovani fidanzati. Al solito nessuno sapeva come mai la strada fosse aperta nonostante i divieti. Quell’auto non doveva essere lì. Da qualche settimana la storia non cambia. La strada è nuovamente aperta e nessuna protezione è stata collocata. Quel tornante si trova alla fine di un rettilineo in discesa ed è molto scivoloso a causa di pietrisco in prossimità proprio dei tornanti”.
“Durante una passeggiata a piedi – aggiunge – ci siamo accorti che a monte addirittura non esiste più nessuna interruzione e transitavano vetture con a bordo famiglie e anziani. Mi rivolgo alla Polizia Municipale in particolare così attenta alle rilevazioni autovelox per la nostra sicurezza che però va a fasi alterne visto che un intervento da me sollecitato non fa rima con “cassa”. Vorrei che la stessa pattuglia prima di fermarsi su viale Regina Margherita di Savoia per rilevare i 10 km sforati di alta velocità andasse anche ad assicurarsi che il cancello orrendo che chiude la strada di via Monte Ercta dopo le abitazione fosse chiuso. A tal proposito basterebbe una serie di new Jersey per limitare definitivamente il transito”.
“Caro Sindaco Orlando perché non ti preoccupi un po’ anche dei palermitani anziché pensare alle navi delle Ong? Perché dopo tante segnalazioni le mie richieste non vengono evase per la sicurezza dei cittadini? Perché attendere l’ennesima morte prima di muoversi ipocritamente? Sono solo infinitamente deluso di un paese allo sbando anche nelle piccole cose. Siamo vessati e spremuti per zero servizi in cambio. Faccio i complimenti a chi continua a godere e sguazzare in questa melma burocratica. Ma che ci vuole a chiudere o mettere in sicurezza una strada. O dobbiamo sperare in un altro Papa che transiti da Monte Pellegrino?” conclude.
A seguito di questa segnalazione è stata aggiunta un’altra catena “Ma quella precedente – aggiunge Fabio Mortillaro – non risulta rotta quindi il varco è stato volutamente aperto o dimenticato tale. Anche se il cancello lato via Monte Ercta è stato chiuso grazie ad un intervento autonomo di un consigliere di circoscrizione da me sollecitato, l’intervento rimane comunque precario. Inoltre – conclude – Lo scorso mese è stato autorizzato un moto raduno proprio su quella strada che doveva essere chiusa, con tanto di autorizzazione, e già allora avevo segnalato il problema“.