Condividi
Tutte le criticità

Sull’orlo dell’emergenza rifiuti. La Sicilia non impara dai suoi errori

giovedì 8 Giugno 2023

In Sicilia tutto cambia, per restare immutabile e uguale al suo posto come sempre. A nulla è valso l’insegnamento del “caso Lucarelli”, di due anni fa ( https://ilsicilia.it/dal-caso-lucarelli-a-esempio-virtuoso-noto-ha-fatto-i-compiti/ ) con l’Isola esposta alla gogna mediatica dalle lamentele sulla pulizia delle strade di Noto. Adesso, l’emergenza rifiuti torna a bussare alla porte della stagione estiva, ormai pronta a cominciare.

Poi ci sono una serie di eventi che rendono la stagione alquanto “calda”. Un altro colpo di grazia arriva dal CGA regionale che ha decretato la chiusura della discarica di Motta Sant’Anastasia, nel Catanese, contestando il rinnovo dell’Aia (autorizzazione integrata ambientale) alla discarica di rifiuti Oikos. Ovviamente il problema non è solo di una singola parte di territorio o di alcune province, ma regionale, la decisione dei giudici amministrativi avrà un effetto negativo a catena sulla gestione pratica della governance in questione.

Come fronteggiare la crisi? La soluzione per la gestione dei rifiuti non può che essere una: traghettare all’estero l’indifferenziato. A questo si aggiunge, quindi, un altro problema pesante tanto quanto il primo, se si pensa che i costi lieviteranno e graveranno sulle tasche dei cittadini con l’aumento della bolletta. In tal senso, chiariamo, c’è un documento messo a punto dagli uffici dell’assessorato di Viale Campania che riguarda la copertura dei c.d. “extracosti” nel settore dei rifiuti, destinando somme ai comuni.

La liquidazione degli Ato rifiuti è ancora nel limbo di un dimenticatoio, in più è solo un costo. A tal proposito Roberto Di Mauro spiega che la stessa “Non può essere affidata a un tempo senza fine. Il motivo per cui abbiamo già avviato il confronto con le Srr e proseguiremo in questo percorso, è quello di capire cosa non va e quello che deve essere fatto, ma anche mettere un punto nelle liquidazioni”.

L’altra grande incognita? La crisi intermittente dell’impianto di Lentini. Anche in questo caso non è un fatto che riguarda solo il territorio di Catania. Il confronto avviato tra Sicula trasporti e il dipartimento ancora non riesce a mettere a fuoco il processo delle autorizzazioni con le migliori soluzioni tecniche impiantistiche, per ottenere bassi livelli di emissioni. La società manda i rifiuti fuori Regione, ma soprattutto necessita di particolari autorizzazioni.

Gli scenari futuri non sono per niente confortanti, abbiamo discariche, per la maggior parte, private e sature, altre verso l’esaurimento. Proprio la Sicula Trasporti di Lentini, dove i rifiuti vengono trattati, ma per essere spediti fuori dall’Isola.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Galvagno rilancia Schifani per il 2027: “Presidente, ti auguro altri 7 anni e mezzo di legislatura” CLICCA PER IL VIDEO

Presentato a Enna il nuovo movimento politico fondato da Gianfranco Miccichè, Raffaele Lombardo e Roberto Lagalla. Gaetano Galvagno, presidente Ars, rivolge parole di augurio e stima al presidente Renato Schifani.

BarSicilia

Bar Sicilia, Dario Daidone sulle prossime elezioni provinciali: “Un sistema che ha delle criticità. La sanità? Un assetto da riorganizzare” CLICCA PER IL VIDEO

Il presidente della Commissione Bilancio dell’Ars Dario Daidone fa il punto sull’attività parlamentare portata avanti dai deputati di Palazzo dei Normanni.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.