“Possibile che Amam continui a negare o comunque ridimensionare l’evidenza degli sversamenti dei liquami fognari a mare nonostante dei video inequivocabili che ne dimostrano la gravità sotto il profilo ambientale?”.
A sollevare nuovamente il caso è il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, che dopo aver denunciato nei giorni scorsi la presenza di fogna alla foce del torrente Gazzi – proveniente dagli affluenti Bordonaro e Nasari – per i quali l’assessore ai rapporti con Amam Carreri aveva fornito rassicurazioni, oggi rilancia con due video dimostrativi in altre zone della costa cittadina.
“Nel primo caso – spiega Gioveni – si tratta della costa sotto il parcheggio ATM, tra la via Salandra e la via Bonsignore, in cui sversano le fognature di via San Cosimo, via Vittorio Veneto e della stessa via Don Blasc”.
Il consigliere sottolinea inoltre come “da qui si spiegherebbe probabilmente anche il motivo degli allagamenti nella via Don Blasco ad ogni forte pioggia, con Amam che – a detta dello stesso progettista dell’arteria, ing. Rizzo – non avrebbe mai risolto il problema realizzando un impianto di sollevamento”.
“Nel secondo caso invece – insiste l’esponente di FdI – si tratta del punto della costa di Contesse fra via del Carmine e viale Gazzi, sotto la caserma Ainis”.
La conclusione è senza appello: “Amam o lo stesso assessore Carreri intendono negare anche in questo caso l’evidenza anziché ammettere questa grave disfunzione e correre subito ai ripari? Facciano pure, ma è fin troppo evidente che i fatti e i video inchioderebbero a delle responsabilità per le quali certamente non si può sottacere!”.