“Un risultato storico, che testimonia come una visione strategica, una gestione oculata e un forte senso di responsabilità possano fare la differenza anche nel mondo della pubblica amministrazione“.
Così l’assessore regionale alle Attività Produttive Edy Tamajo, commenta con soddisfazione il bilancio 2024 della Camera di Commercio di Palermo ed Enna, che per la prima volta dalla sua costituzione chiude con un utile operativo di oltre 7,7 milioni di euro e un bilancio in attivo.
“Desidero rivolgere un plauso sincero al presidente, alla giunta e a tutto il Consiglio camerale – prosegue Tamajo – per il lavoro svolto in questi anni. In un contesto complesso, aggravato da oneri pensionistici storici che continuano a pesare impropriamente solo sulle Camere di commercio siciliane, hanno saputo non solo tenere la barra dritta, ma addirittura condurre l’ente fuori da una lunga fase di disavanzo, dimostrando che il risanamento è possibile. Serve visione, serve impegno quotidiano, serve coraggio“.
L’assessore sottolinea anche il valore simbolico e politico di questo traguardo: “Questo bilancio positivo non è solo una buona notizia per l’ente, ma rappresenta un segnale chiaro e forte per l’intero sistema economico-produttivo siciliano. Dimostra che con una gestione trasparente e orientata ai risultati si possono costruire le condizioni per attrarre investimenti, sostenere le imprese e generare sviluppo. Siamo consapevoli – conclude Tamajo – che per garantire un equilibrio stabile nel tempo occorra intervenire in maniera strutturale sulla questione pensionistica. È un’anomalia che penalizza ingiustamente le nostre Camere di commercio e che va superata. Il Governo regionale farà di tutto parte per difendere e valorizzare enti che, come quello di Palermo ed Enna, rappresentano oggi modelli virtuosi di efficienza e servizio al territorio“.