Buyer, b2b e talk tematici: si apre così la seconda giornata del Taormina Food Expo 2024.
Dopo il taglio del nastro (CLICCA QUI), il Palacongressi riapre le sue porte ai visitatori. Organizzata da Cna Sicilia e con il contributo dell’assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea ed il patrocinio del Comune di Taormina, la manifestazione torna con la sua terza edizione per accendere i riflettori sulle eccellenze della gastronomia siciliana, quattro giorni con l’obiettivo valorizzare il cibo come strumento concreto per l’esaltazione della filiera agroalimentare del nostro territorio.
Tra i presenti alla kermesse anche una nutrita delegazione governativa dello stato maltese, con la presenza del ministro dell’Agricoltura e del presidente del Parlamento maltese. Il Taormina Food Expo è stata, infatti, l’occasione per saldare il solido legame storico che unisce Sicilia e Malta. Un sodalizio tra le due Isole del Mediterraneo per mettere da parte le rivalità e avviare una collaborazione che possa permettere loro di imparare l’una dall’altra e intraprendere una crescita insieme.
All’evento partecipano cinquanta espositori delle migliori aziende siciliane e quindici maltesi, che ieri hanno avuto l’occasione di presentare i loro prodotti. Gli stand rimarranno aperti fino a domenica 24 novembre, giorno in cui calerà il sipario. Oggi è stato, invece, il giorno dei buyer, con un incoming organizzato dall’ufficio promozione e mercato internazionale della Cna nazionale e dall’agenzia Ita-Ice, con la presenza di quindici buyer internazionali e un incoming con operatori e buyer maltesi per ampliare l’offerta b2b.
In mattinata, all’interno dell’auditorium del Palacongressi, si è svolto il primo talk: “Cibo, sport e benessere”. A intervenire sono stati il presidente del Centro Studi Med. Mez., che ha organizzato l’incontro, Paolo Garofalo, la professoressa di psicologia dello sport all’Università Kore di Enna Simona Nicolosi, il direttore generale dell’Asp di Enna Mario Zappia, la dietista-nutrizionista clinico e dello sport Sandra Greco e il dirigente scolastico dell’Istituto Pugliatti di Taormina Luigi Napoli. Ad assistere al talk anche i ragazzi della scuola. Fulcro del dibattito è stato il legame che intercorre tra i prodotti tipici locali, dunque naturali e poco lavorati o trasformati, e la salute. Riscoprire la vera essenza della dieta Mediterranea e i sapori delle eccellenze siciliane, con le loro proprietà uniche, per migliorare il benessere del corpo umano, senza dimenticare l’importante rapporto che intercorre tra il cibo e lo sport.
Nel pomeriggio è stata invece la volta del talk “Sicilia, Regione Europea della Gastronomia 2025”, organizzato da Cna Agroalimentare, Centro Studi Med. Mez. e dall’associazione Agriforum. Per il prossimo anno, infatti, l’Isola è stata insignita del titolo. Un’ulteriore vetrina quindi per mettere in luce la gastronomia siciliana. Il tutto in un periodo complesso sia per il comparto agricolo che ittico, a causa di diverse problematiche che ormai da tempo affliggono i settori, come la siccità, il cambiamento climatico o l’aumento dei costi a carico delle imprese. Al centro del dibattito l’importanza del Mediterraneo e le azioni a sostegno della filiera agroalimentare, dei prodotti Ig, della Pesca e della Formazione delle Risorse Umane. Un campo vasto e che ha visto la partecipazione di diversi volti: il vicepresidente di Cna Sicilia Filippo Scivoli, il deputato europeo e presidente della commissione per i Rapporti con i Paesi dell’area del Maghreb Ruggero Razza, il segretario generale confederazione sindacale Altagricoltura Gianni Fabbris, il presidente di Agriforum Antonio Pivetti, il director Malta Food Agency Justin Camilleri, il dirigente generale del dipartimento regionale dell’Agricoltura Dario Cartabellotta e in videocollegamento il deputato europeo, vicepresidente della commissione per i Bilanci e membro della commissione Pesca Giuseppe Lupo.
A chiudere la giornata il cooking show.
Domani, sabato 23 novembre, proseguiranno i talk e i b2b con i buyer internazionali, mentre nel tardo pomeriggio avrà luogo l’incontro culturale “Il gusto del libro”. Salvo Toscano presenterà “L’ultimo presagio”, la nuova indagine della serie “I Fratelli Corsaro”, da cui è tratta l’omonima fiction tv, interpretata da Beppe Fiorello e Paolo Briguglia, con la regia di Francesco Micciché. Gerardo Rizzo, invece, presenterà il romanzo “Le pentole del diavolo”, in cui l’omicidio di un avvocato famoso, nella primavera messinese del 1889, fa tornare in scena e in libreria il delegato di pubblica sicurezza Edoardo Baldassa.