Come annunciato nelle scorse settimane il Teatro Biondo esce dalla sede ufficiale per portare cultura, attraverso il teatro, oltre le mura con progetti ad hoc per riqualificare le periferie e i contesti sociali periferici e disagiati.
Si comincia con “Biondaccio – Il Biondo a Brancaccio” progetto realizzato in collaborazione con il Centro di Accoglienza Padre Nostro e Coop Alleanza 3.0, che per tre domeniche di settembre (8, 15 e il 22) proporrà nei locali del Centro Polivalente Padre Pino Puglisi e Padre Massimiliano Kolbe (via San Ciro 23), musica, cinema e teatro.
Un intervento fortemente simbolico nei luoghi critici dove Padre Pino Puglisi portava avanti il suo messaggio di legalità e di pace, pagato con la vita; un quartiere che anche attraverso la cultura e lo spettacolo sta cercando di riqualificarsi e di reagire alla cultura mafiosa che fino ad alcuni anni fa ne condizionava lo sviluppo.
Si comincia domenica 8, alle 21, con “Non me l’aspettavo!” di Salvo Piparo, Antonella Cappello e Nicolò Argento: uno spettacolo per pupi, attori e vicariote dedicato proprio alla memoria di don 3P, con la partecipazione della famiglia di pupari Argento, il cunto di Salvo Piparo e i canti di Costanza Licata.
Sullo sfondo una Palermo umanissima e tormentata, la solidarietà degli ultimi e l’arroganza del potere, la violenza e il degrado che l’amore e il sacrificio di Padre Puglisi riescono a riscattare.
Secondo appuntamento, domenica 15 alle 21, con il documentario “Voci dal silenzio” di Joshua Wahlen e Alessandro Seidita. Un viaggio lungo la penisola italiana per raccontare l’esperienza eremitica: storie di uomini e donne che cercano di recuperare il senso profondo di sé e della vita attraverso un percorso intimo e solitario. Un invito a prendere coscienza della responsabilità che abbiamo nei confronti degli altri, di noi stessi e della natura circostante, suggerendo nuove strade e nuovi modi di abitare il mondo.
Domenica 22, infine, sempre alle 21, sarà la volta di “Bellandare… Passo Per Passo“, un concerto che la cantautrice Aida Satta Flores dedica alla memoria del sacerdote antimafia di Palermo.
Dai successi di Sanremo alle composizioni popolari dell’ “Aida Banda Flores“, per recuperare i valori assoluti di bellezza e poesia, senza i quali non si avranno mai mai legalità, giustizia e solidarietà, principi per i quali si batteva Padre Puglisi nel segno della pace e della speranza.
Il progetto “Biondo in Giudecca” in programma due giorni dedicati alla cultura ebraica con visite guidate, dibattiti, mostre e spettacoli a cura dell’Istituto Studi Ebraici: domenica 15 settembre con la Giornata europea della Cultura Ebraica ci sarà la visita, dalle 9, alla Giudecca di Palermo a cura della guida turistica Chiara Utro; alle ore 16.30, invece, si svolgerà, all’Archivio Comunale (via Maqueda, 157) il dibattito “Sogni, una scala verso il cielo” con la Shalom Nigun Ensemble e la mostra di pittura di DéLise Vaccino.
Lunedì 16, infine, per “Sogno di una terra” al Teatro Biondo, alle ore 19 (Sala Strehler) la presentazione del libro “La luce è là” di Agata Bazzi e, alle ore 20.45 (Sala Grande) “Canterò per il re” di Franca De Angelis, con Evelina Meghnagi, Cristiano Califano, Arnaldo Vacca.