Venerdì 9 maggio alle 18:00 al Teatro Massimo di Palermo (Sala ONU) la musicologa Ilaria Grippaudo parlerà di Salome, capolavoro del compositore bavarese Richard Strauss. L’incontro di introduzione all’ascolto, a cura dell’Associazione Amici del Teatro Massimo, precede il debutto dell’opera, tratta dal dramma di Oscar Wilde, che tornerà in scena al Teatro Massimo dal 20 al 27 maggio a vent’anni dall’ultima produzione. Sul podio dell’Orchestra del Teatro Massimo sarà il maestro Gaetano d’Espinosa, mentre l’allestimento, proveniente dalla Irish National Opera, vede la regia di Bruno Ravella, scene e costumi di Leslie Travers, movimenti coreografici di Liz Roche e le luci di Malcom Rippeth.
L’ingresso alla conferenza in Sala ONU è gratuito sino a esaurimento posti. Ilaria Grippaudo è ricercatrice presso l’Università di Palermo. Nel 2010 ha conseguito il dottorato di ricerca in musicologia presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Docente di Storia della musica nel corso di laurea in Lettere, è stata assegnista di ricerca presso l’Università di Palermo (2013-2017). I suoi interessi di ricerca affrontano un ampio spettro di tematiche che spaziano dalla vita musicale in Sicilia alla storia dell’opera, allo studio della musica nei monasteri femminili. Ha pubblicato numerosi articoli, sia in italiano che in altre lingue, in riviste scientifiche internazionali. Nel 2014 è risultata vincitrice del Premio biennale “Pier Luigi Gaiatto” istituito dalla Fondazione Levi di Venezia. – (gennaio 2022) per il suo lavoro sulla musica sacra a Palermo, poi confluito nella monografia pubblicata da Olschki nel 2022, Musica e devozione nella «Città Felicissima». Ordini religiosi e pratiche sonore a Palermo tra Cinque e Seicento.