Terminata la finanziaria sull’emergenza del coronavirus in Sicilia gli occhi sono puntati sul rimpasto della giunta Regionale. Ma anche no. Il governatore Nello Musumeci a quanto pare è assolutamente dedicato sul versante covid-19. Per chi pensa che ad oggi la pandemia è sparita, non è così. E se in questi giorni i dati sanitari fanno ben sperare, l’emorragia da recuperare è l’enorme crisi economica dell’Isola e il tracollo delle aziende siciliane.
Proprio ieri sera, è andata in onda la riunione organizzata dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, con le parti sociali. Un incontro – in video collegamento – con una trentina di rappresentanti del mondo sindacale, delle associazioni datoriali e delle organizzazioni di categoria per discutere di un Piano regionale per la ricostruzione economica e sociale dell’Isola e per l’efficientamento burocratico. Presenti anche numerosi assessori della giunta regionale.
Ma a proposito di assessori regionali, chi avrà un posto in giunta a breve, chiaramente sarà la Lega Sicilia Salvini Premier che da gennaio può contare all’Ars di un gruppo parlamentare forte di quattro deputati. Ma il primo partito di centrodestra non si potrà accontentare di una poltrona di poco lustro. L’assessorato dovrà essere imponente. Quello più papabile è l’Agricoltura, attualmente ricoperto da Forza Italia, che insieme all’assessorato al Bilancio e a quello alla Salute è fra i più strategici della Regione Siciliana. Pare che per cedere l’agricoltura alla Lega i Berlusconiani di Sicilia vogliano un altro assessorato di peso. Ma al momento non è tempo di toto nomine. Quello che è certo sono alcuni punti basilari per i nuovi innesti e addii in Giunta. Pare che pochi possano essere gli spostamenti. Perché come già detto, le priorità riguardano la ripresa economica dal covid-19.
La seconda questione è che il Movimento dei popolari autonomisti e l’Udc possiedono troppi assessorati nella giunta Musumeci. E potrebbero diminuire. Il terzo e ultimo punto riguarda quale altro gruppo parlamentare della maggioranza interloquirà con il governatore per provare a conquistare una poltrona nel suo esecutivo regionale. E sicuramente stiamo parlando di “Ora Sicilia“, il gruppo costituito da Luigi Genovese.
Ma la partita in merito alle nomine ha un doppio binario. A breve dovranno essere nominati anche i dirigenti generali dei vari dipartimenti regionali. Figure delicatissime principalmente in questo momento storico politico per la Sicilia. Proprio per questo Musumeci ha già indossato i guanti di seta in vista della riunione di maggioranza che ufficiosamente si terrà venerdì 8 maggio. Pare anzi che la partita più delicata possa essere non tanto sugli assessori, ma sulla nomina dei super burocrati regionali, nella quale tutti i pezzi della maggioranza di centrodestra vogliono avere voce in capitolo.