Condividi
il racconto di Pino Apprendi

Terremoto dell’Irpinia: il ricordo 42 anni dopo la tragedia

giovedì 24 Novembre 2022

Dopo le prime scosse di terremoto, molti di noi si presentarono in via Scarlatti, alla Caserma Caramanna volontariamente, in piena notte e già i mezzi erano pronti per partire via terra.

Io ero a cena in cucina con mia moglie i miei suoceri e mio figlio Giovanni di 7 anni. Non esitai a salutarli e a mettermi a disposizione per partire. Ci spostammo con alcuni mezzi alle 3 e già il giorno dopo eravamo in Irpinia, dove regnava una grande confusione.

I vigili del Nord andavano verso sud e quelli del sud verso nord. Noi siciliani fummo indirizzati a Calabritto. Alla meno peggio ci accomodammo in un terreno con le tende da campo sotto la pioggia. Nessuno di noi cercò riparo per i primi tre giorni, nella speranza di tirare fuori dai crolli persone in vita.

Passammo 3 giorni e 3 notti all’agghiaccio con cibo improvvisato. Il Paese era devastato, morti da tutte le parti. Arrivò il Presidente Pertini in elicottero e si mise a gridare per la disorganizzazione che trovò. Li inizia un nuovo corso e una cultura di protezione civile con Zamberletti. I pompieri si distinsero per lo spirito di sacrificio mostrato, ancora una volta.

Dalla foto si vede un abbigliamento improvvisato non adatto alla neve presente in Irpinia e senza dispositivi di protezione individuale.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Lavoratori Almaviva, Tamajo: “Discutiamo sull’attivazione del 116-117. Lavoriamo senza chiacchiere e strumentalizzazioni” CLICCA PER IL VIDEO

L’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo, ha incontrato oggi i sindacati per fare il punto della situazione.

BarSicilia

Bar Sicilia, Militello in Val di Catania Borgo dei borghi per il 2025. Burtone: “Orgogliosi di rappresentare l’Isola, occasione di rilancio per nuovi investitori” CLICCA PER IL VIDEO

La puntata n.326 di Bar Sicilia, condotta da Maria Calabrese e Maurizio Scaglione, è dedicata a Militello in Val di Catania eletta Borgo dei borghi per il 2025.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.