L’Amministrazione Tranchida esprime soddisfazione per il lancio da parte di Rfi della gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione della nuova fermata “Vincenzo Florio” dell’aeroporto Trapani Birgi, da realizzarsi entro il 2026, con fondi a valere sul Pnrr mediante la realizzazione di un punto di interscambio lungo la tratta ferroviaria Trapani – Marsala, sulla linea Palermo – Trapani via Castelvetrano.
Il progetto prevede la realizzazione della fermata, corredata di viabilità stradale e pedonale per il collegamento all’aerostazione, e di un’area di parcheggio di interscambio accessibile dalla SP21, con annesse aree a verde. L’importo a base d’asta è di circa 33 milioni di euro.
Il Sindaco Giacomo Tranchida e l’Assessore Giuseppe Pellegrino dal gennaio 2022 hanno iniziato una azione di coordinamento politico della provincia come città capoluogo, incontrando a Palazzo D’Alì i referenti Rfi, i Comuni e l’Airgest ma anche per discutere delle diverse idee progettuali.
Ai primi di marzo del 2022 su invito dell’Assessore Marco Falcone si è tenuta riunione decisoria assieme ai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana, i sindaci e i rappresentanti politici del Trapanese. La nuova fermata treni (così come dichiarato allora dall’Assessore Falcone, sarà una svolta per tutta la Sicilia occidentale, portando lo scalo sullo stesso piano degli altri aeroporti regionali più strategici).
Infine il Sindaco Tranchida e l’Assessore Pellegrino seguono gli sviluppi dei lavori avviati per il ripristino della linea ferroviaria Alcamo- Trapani via Milo ferma dal 2013, il potenziamento della stazione di Milo e il probabile collegamento diretto ferroviario tra i due aeroporti Falcone – Borsellino e Vincenzo Florio disponibili a valutare anche un’unica gestione del sistema aeroportuale della Sicilia Occidentale che freni le aspettative delle compagnie low-cost e mantenga bassi i prezzi da e per il candidato sistema aeroportuale sicilia occidentale.