Pena ridotta in appello per l’imprenditore trapanese Matteo Bucaria, accusato di tentato omicidio: la Corte d’Appello di Palermo lo ha condannato a 15 anni perché ritenuto il mandante dell’agguato al cognato, Domenico Cuntuliano, commissionato da Bucaria nel 2013 per motivi economici.
Bucaria era stato arrestato nel 2020 e in primo grado condannato a 19 anni. Per lo stesso episodio è stato condannato, in via definitiva, a 12 anni di carcere l’ex fontaniere del Comune di Trapani, Gaspare Gervasi, ritenuto l’autore del tentativo di omicidio.