“Un fermento e una partecipazione che ci regalano un programma di eventi ricchissimo. Ci prepariamo alle festività di Sant’Agata e all’abbraccio della città alla sua Patrona con tante iniziative culturali, sociali, sportive pensate per i Catanesi ma anche per i tanti turisti che già stanno arrivando in città”.
Lo ha detto il presidente del Comitato per i festeggiamenti Agatini Francesco Marano presentando gli appuntamenti non religiosi della settimana dedicata a Sant’Agata, in programma dal 3 al 5 febbraio, con tre giorni fra culto, devozione e tante iniziative culturali. “con tanti eventi – ha spiegato – che non è più giusto chiamare collaterali visto che fanno parte a tutti gli effetti del programma”.
Nella settimana di festeggiamenti ci saranno mostre e concerti nella Badia di Sant’Agata coordinati da padre Massimiliano Parisi (dal concerto a cura della Foncanesa al duo Le Belliniane, da quello dedicato a Rossini alla mostra sulle edicole votive), nel Museo Diocesano con la direttrice Grazia Spampinato (numerose le mostre e le iniziative a partire da quella con 25 scuole della città), nel Palazzo della Cultura e nelle Municipalità (con mostre e i concerti dell’orchestra MusicaInsieme Librino).
Proseguiranno inoltre i concerti nel Palazzo degli Elefanti che ogni domenica mattina offre anche le visite guidate nel Municipio aperto, per una iniziativa che è apprezzatissima da cittadini e turisti. E sabato prossimo, proprio a ridosso della Festa, sarà inaugurato un nuovo, importante spazio espositivo per la città.
Degli altri eventi culturali hanno parlato i protagonisti, a cominciare dal concerto del Teatro Massimo di giorno uno febbraio, un’opera unica illustrata dal direttore artistico del Bellini Francesco Nicolosi e dal regista Ezio Donato.
Della grande mostra artistico-documentaria “In onore di Sant’Agata” che si inaugura giorno due alla chiesa di San Francesco Borgia ed è curata dalla Sovrintendenza dei Beni culturali di Catania ha parlato la stessa soprintendente Maria Grazia Patanè. Il direttore Virgilio Piccari ha illustrato invece l’esposizione di costumi “Agata martire coraggiosa” curata per l’Accademia di Belle Arti da Liliana Nigro e che sarà aperta giorno uno da una sfilata da Palazzo degli elefanti a Palazzo dei Chierici attraverso la piazza Duomo.