“La stagione congressuale rappresenta per noi un passaggio fondamentale. È un momento di riflessione collettiva con lavoratrici, lavoratori e con tutto il nostro quadro dirigente. Non serve solo a rinnovare e rilanciare la struttura organizzativa, ma soprattutto a definire come affrontare le grandi criticità del presente: la desertificazione bancaria, le pressioni commerciali, le trasformazioni legate all’intelligenza artificiale e molte altre sfide che impattano sia sul piano professionale che umano”. Queste le parole del segretario generale della Uilca Fulvio Furlan oggi a Palermo in occasione del consiglio regionale della Uilca Sicilia.
“Come Uilca – prosegue – riteniamo indispensabile rafforzare la nostra presenza sui territori e mantenere un rapporto costante e diretto con le persone nei luoghi di lavoro. Per questo, come Uilca nazionale, ci stiamo organizzando per offrire il massimo supporto alle strutture territoriali, che ogni giorno svolgono un lavoro straordinario — come dimostra l’impegno della Uilca Sicilia — mettendo sempre al centro la persona.
I temi prioritari su cui lavoriamo sono chiari: benessere lavorativo, contrasto alle pressioni commerciali, attenzione ai carichi di lavoro, tutela dei livelli occupazionali, conciliazione vita-lavoro e riduzione dell’orario di lavoro. Sono questioni fondamentali, che incidono direttamente sulla qualità della vita delle lavoratrici e dei lavoratori, e che porteremo anche nei prossimi rinnovi contrattuali”.
“Siamo infatti- continua – in avvio di trattativa per il rinnovo del contratto della riscossione e di quello degli assicurativi, e stiamo già elaborando le proposte che presenteremo nella piattaforma per il rinnovo del contratto del credito, in scadenza a marzo 2026.
Questo è un momento decisivo per prepararci al futuro e rafforzare ulteriormente credibilità, autorevolezza ed efficacia della nostra organizzazione.
Nonostante la riduzione degli sportelli e la diminuzione della presenza nelle piccole realtà, continuiamo a crescere in termini di rappresentanza. È un risultato che dobbiamo al lavoro quotidiano delle nostre delegate e dei nostri delegati, donne e uomini straordinari ai quali va il nostro più sentito ringraziamento”, conclude.




