Un gruppo composto da più di un migliaio di utenti presenti su facebook, nato su iniziativa del professore Pietro Busetta, si è mobilitato per riportare agli antichi splendori la baia dell’Addaura, una perla nel litorale di Palermo.
L’Addaura ha un interesse di rilievo archeologico per la presenza delle grotte preistoriche ricche di graffiti, purtroppo chiuse da oltre venti anni, a parte una breve parentesi recente, per il pericolo di crolli.
Ieri su iniziativa del vice sindaco Sergio Marino e di Fabio Giambrone, presidente Rap Spa, a Palazzo delle Aquile si è svolta una riunione di tutti i settori coinvolti per la rivitalizzazione della borgata.
All’incontro erano presenti anche Roberto Dolce, presidente RESET Spa, Antonino Perniciaro, Comandante Polizia Municipale), Vincenzo Messina, Capo Area Verde e Vivibilità Urbana, Domenico Musacchia, Capo Area Riqualificazione urbana e infrastrutture, Mario Li Castri, dell’ Ufficio Ambiente, Francesco Fiorino, dei Comitati Civici Addaura, Iolanda Riolo, Assessore alla Mobilità, e una folta delegazione del gruppo guidata da Pietro Busetta. Tra gli altri la professoressa della facoltà di architettura Isabella Vesco, il presidente di slow food Mario Indovina, l’imprenditrice Rosalba Vitale, Giuseppe Chianchiano, Astrid Anselmi e il proprietario del complesso albergo Addaura, Massimo Coraci.
Il gruppo ha presentato una serie di richieste che sono state esaminate dai responsabili delle differenti società del Comune, rappresentate dai massimi livelli.
L’architetto Li Castri ha illustrato lo stato dei lavori per la messa in sicurezza del costone e quella del rapporto con là lottizzazione Hardouin che ancora oggi tanti problemi crea per la determinazione dei soggetti responsabili della manutenzione dell’area.
Poi ognuno dei presenti ha preso degli impegni precisi per il settore di competenza; in particolare il comandante dei vigili urbano, Messina, il presidente di Rap Dolce, ed il responsabile di ville e giardini.
Alla fine della riunione è stata condivisa l’esigenza di formare un team, presieduto dal vicesindaco, da funzionari comunali e da rappresentanti del gruppo.
Il prossimo incontro si terrà a settembre.
Durante la riunione Busetta ha dichiarato: “Esprimo la grande soddisfazione del gruppo per l’attenzione che il sindaco Orlando e la sua giunta stanno riservando alle nostre istanze. Siamo convinti che riusciremo ad aprire le grotte per Palermo capitale della Cultura 2018, e che tutta la zona ritornerà ad essere uno dei brillanti della nostra città”.