La UILCA Sicilia è pronta ad una dura vertenza nazionale in Unicredit. Il segretario Generale UILCA Sicilia, Giuseppe Gargano, attacca Mustier, AD di Unicredit,
dice Gargano, a margine di un incontro con sindacalisti siciliani: “Dove passa Mustier sparisce l’occupazione. Chiusure di agenzie, pressioni commerciali inaudite, inefficienze organizzative e procedure che non funzionano, contestazioni disciplinari a profusione ai lavoratori per fatti di cui riteniamo responsabile l’Azienda, carenze di formazione; bastano pochi tratti per descrivere la drammatica situazione di Unicredit in Sicilia I ruoli apicali nazionali della gestione del personale pare abbiano la funzione di contenere e respingere le richieste di aiuto di chi lavora in rete, piuttosto che di prospettare soluzioni. Il problema più grave resta la carenza di personale, determinata dagli esodi/pensionamenti e dalla mancanza di contestuali assunzioni“.
“Non 10 o 20 assunzioni sarebbero necessarie in Sicilia – incalza Gargano – ma, dopo la devastante cura dimagrante subìta negli ultimi anni e quella attesa col nuovo piano industriale, si rende indispensabile almeno un’assunzione per ogni agenzia e servizio, e forse così le filiali non resterebbero vergognosamente chiuse per mancanza di lavoratori. Unicredit sembra una ‘banca aliena’, che tende ad allontanarsi dai lavoratori e dai bisogni della Sicilia. La UILCA Sicilia propone l’avvio di una dura vertenza nazionale, considerata la mancanza di soluzioni concrete alle dette criticità da parte dei Top Manager a partire da Mustier“.