Una settantenne di Agrigento è morta lunedì a causa di una sospetta trombosi. La Procura, diretta da Luigi Patronaggio, ha aperto un’inchiesta, a carico di ignoti, per omicidio colposo.
I familiari hanno raccontato, attraverso un esposto, che alla donna – dirigente di una società di trasporti – il 21 marzo scorso era stato somministrato il vaccino di AstraZeneca. Dopo quattro giorni il malore e il trasporto, in ambulanza, all’ospedale di Agrigento. Al termine di una breve agonia, la donna – che secondo il racconto dei parenti non soffriva di alcuna patologia – è morta.
La Procura ha disposto l’autopsia e autorizzato l’espianto degli organi. Adesso un’indagine dovrà accertare l’eventuale nesso con la somministrazione del vaccino.