Ridotti i posti letto nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Umberto I di Siracusa, da 16 a 8, e chiusi due covid center degli ospedali Trigona di Noto e Muscatello di Augusta. Lo ha disposto l’Asp di Siracusa che ha riattivato contestualmente i posti letto ordinari.
In particolare all’ospedale di Augusta vengono riattivati i 18 posti di Medicina e i 14 posti di Chirurgia. All’ospedale Trigona di Noto riaprono 12 posti di Geriatria e 4 posti di Recupero e riabilitazione funzionale.
“La speranza è che si raggiunga nel più breve tempo possibile l’immunizzazione dell’intera popolazione – commenta il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra – e noi siamo impegnati al massimo avendo superato ad oggi la somministrazione di oltre 215mila vaccini tra prima e seconda dose. Visto l’andamento della curva epidemiologica e la crescente necessità di implementare l’offerta sanitaria per i pazienti no covid per le diverse discipline, gli ospedali possono tornare gradualmente ad essere così come erano prima dell’emergenza“.
Gli ulteriori posti letto previsti dalla Rete ospedaliera per gli ospedali di Noto e di Augusta saranno attivati a seguito dell’approvazione della nuova pianta organica. Più precisamente all’ospedale di Augusta sono previsti ulteriori 16 posti letto di Recupero e riabilitazione funzionale, 6 posti letto di lungodegenza, 8 posti letto di Ematologia e 10 posti di Oncologia. All’ospedale di Noto si procederà alla attivazione di ulteriori 24 posti di Recupero e riabilitazione funzionale, che vanno sommati ai 4 posti di attivazione immediata, e 16 posti letto di lungodegenza.
A fronte degli attuali 170 posti letto covid attivati negli ospedali del Siracusano e 16 posti di Rianimazione, permarranno in questa fase 70 posti letto covid tra gli ospedali di Siracusa (50 posti) e Lentini (20 posti) e 8 posti letto di terapia intensiva all’ospedale Umberto I.
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